(ASI) Roma. Lettere in Redazione - Una rigorosa inchiesta condotta tra medici, scienziati e politici svela una realtà segnata da paure, interessi economici, protezioni politiche, intrecci familiari e affari internazionali. 1998: “Vaccino anti-Aids: l’Italia è prima”; 2005: l’Istituto superiore della Sanità (Iss) comunica ufficialmente: “Il vaccino si è dimostrato sicuro e ben tollerato dai pazienti”; 2008: l’Iss, annuncia l’avvio del “programma di sperimentazione di fase II del vaccino basato sulla proteina Tat” Tutto falso, solo menzogne.