(ASI) Biondi conquista la menzione speciale GUALDO TADINO (Perugia) - Si è appena conclusa la nona edizione del Concorso Video Memorie Migranti organizzato dal Museo dell’Emigrazione Pietro Conti di Gualdo Tadino. La cerimonia ha visto la presenza di studenti, giornalisti e registi provenienti da tutta Italia, selezionati tra numerosi partecipanti, hanno realizzato cortometraggi capaci di raccontare con trasporto le storie, i sentimenti, gli addii, le sofferenze, le delusioni ma anche i successi della grande epopea dell’emigrazione italiana.
La manifestazione, presentata dal giornalista Giacomo Marinelli Andreoli, ha visto protagonisti personaggi di spicco tra i quali l’attrice Lydia Biondi che insieme ad Elizabeth Inserra, in gara con l’opera “The others and…the others”, conquista una menzione speciale. Lydia Biondi, ha preso parte a più di 45 film a partire dagli anni '60. Negli ultimi anni partecipa a numerose fiction televisive di successo, tra queste La Squadra, Compagni di banco, Il bello delle donne, Diritto di difesa, L'onore e il rispetto, Il Sangue e la Rosa e Aldo Moro - Il presidente. Nel 2010 ottiene una parte nei film Letters to Juliet diretto da Gary Winick, con Amanda Seyfried e Vanessa Redgrave e Mangia prega ama diretto da Ryan Murphy, con Julia Roberts. Mariana Francisca Diaz Vasquez, è, invece, vincitrice per la categoria “Andati in onda” con il documentario “I miei vicini di casa”: lavoro che si concentra sulla vicenda emigratoria degli emiliani in Cile. Accattivante il discorso culturale legato alla cucina e l’ibridazione con la tradizione mapuche. Mariana Diaz, redattrice cilena del Babzine, ripercorre il viaggio che nel 1904 portò un gruppo di italiani dall'Italia verso il Cile. “Ho voluto mostrare”, spiega la Diaz, “come, dopo quasi 100 anni, a Capitàn Pastene - situato a 600 km da Santiago - si continuano a mangiare i tortellini, a stagionare il prosciutto e a festeggiare il 2 giugno, mescolando la tradizione e la cultura italiana con l'influenza dei mapuches cileni”. Per la categoria “Master” si distinguono, in ex aequo, conquistando il podio, Angelo Maci di Lecce, con il video “To be somebody in America” ed Elisabetta Angelillo di Roma, con il cortometraggio “Los Tanos”. La prima pellicola racconta, attraverso un riuscito confronto, la vecchia emigrazione e le nuove forme di mobilità negli States; la seconda opera trascina lo spettatore in un emigrazione meno nota al grande pubblico, cioè quella degli italiani in Paraguay. Infine, vincitore della categoria “Scuole” è Diego Dimitri, giovanissimo filmaker del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Brindisi, che ha presentato la fiction “Dagos 1891”: un lavoro appassionato ed appassionante che denota una buona competenza cinematografica nonostante l’acerba età del regista. L’iniziativa è stata aperta dai saluti del Sindaco di Gualdo Tadino, Roberto Morroni, ed hanno consegnato i riconoscimenti l’Assessore alla cultura della città Simona Vitali, l’Assessore alla cultura della provincia di Perugia, Donatella Porzi, ed il Consigliere della Regione Umbria Gianfranco Chiacchieroni. Sono intervenuti inoltre i membri della giuria Michele Colucci, Maria Immacolata Macioti ed Alberto Sorbini. “Protagonisti dell’evento”, spiega il Direttore del Museo dell’Emigrazione Catia Monacelli “sono stati tutti i finalisti, che hanno ricevuto un attestato di merito: la Scuola Secondaria di I grado Paritaria “Rosa Venerini” di Ancona con il video “Un passato presente”; il Liceo Polivalente “Don Quirico Punzi” di Cisternino (Brindisi), con il progetto “Le sorelle Za”; Barbara Bernardi e Fausto Caviglia con l’opera “Ciao Italia. Storie di italiani a Berlino”. Per saperne di più sulle pellicole ed i loro registi è possibile contattare lo ad
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