(ASI) L'esordio alla regia di Sidney Lumet, che nei decenni successivi avrebbe scritto la storia del cinematografo, è indiscutibilmente un capolavoro, apripista di un genere che altre menti sapienti della macchina da presa hanno riproposto adattandolo al proprio stile (“Le iene” di Quentin Tarantino, “Carnage” di Roman Polanski, ne sono esempi concreti).