(ASI) Lettere in Redazione. Reggio Calabria - La drammatica vicenda che investe i lavoratori di Acquereggine rappresenta un nuovo e ignobile sfregio alle elementari regole di civiltà democratica e, fra l’altro, si configura come una gravissima violazione dei diritti dei lavoratori di cui dovranno rispondere quei soggetti, ben individuati, che hanno effettuato scelte palesemente e indiscutibilmente discriminatorie.