(ASI) Il Partito Democratico aveva presentato un disegno di legge che restringeva drasticamente il numero dei soggetti autorizzati ad autenticare le firme a sostegno delle liste elettorali. Al di là delle buone intenzioni e della buona fede dei colleghi del PD, Franceschini in testa, su cui non abbiamo motivo di dubitare, quella proposta era e resta, nei fatti, sbagliata e controproducente. A nostro parere le regole elettorali devono essere inclusive e favorire unampia partecipazione di forze politiche, sociali e civiche alle competizioni elettorali.