(ASI) Dall’inchiesta che vede tra gli imputati l’imprenditore Tarantini, emerge uno scenario che, stando alle dichiarazioni fin qui rilasciate, non ha niente di diverso da quello che ci aspettavamo dal mondo delle cosiddette celebrità. Uno squallore senza eguali, fatto di ricatti sessuali, prestazioni a pagamento, raccomandazioni e vizi d’alto borgo.