Ecco il vero motivo per cui e’ sempre conveniente per l’imputato, ricorrere in appello… non c’e’ mai nulla da perdere, forse solo qualche irrisoria spesa del Tribunale. Io, quale madre di Vittima,comincio ad essere veramente stanca, dopo due anni e due mesi, cinque udienze in cui giudici diversi hanno giudicato TOTALMENTE colpevole l’omicida di mio figlio (e altro non poteva essere visto che Andrea rientrava a piedi dall’oratorio, sulle strisce pedonali ,e questo stillicidio di udienze in cui noi siamo stati sempre presenti, mentre il signor C.A. e’ sempre stato contumace ha ulteriormente aggravato lo stress ed il dolore di un’assenza e di una morte tanto crudele quanto improvvisa.
Ancora poche ore e sapremo quanto vale per la Giustizia Italiana una vita umana, persa per la scelleratezza alla guida altrui.-
E intanto la strage continua, i morti sulle nostre strade sono più di quattromila ogni anno, e le istituzioni assistono a tanto scempio sulle nostre strade, incapaci di dare risposte concrete, immediate e severe che offrano una reale deterrenza ed una appropriata prevenzione.-
Mi auguro, ma senza troppe speranze, che fra le priorità di questo nuovo governo che si formerà proprio in questi giorni, ci sia l’introduzione del reato di omicidio stradale che, attraverso pene certe e severe fermi la strage e salvi numerose vite umane.-
Elisabetta Cipollone
Mamma di Andrea De Nando