(ASI) Lettere in Redazione. Milano - Oggi si fa un gran parlare di crisi economica. Crisi economica, occorre dirlo chiaramente, generata dalla grande usura internazionale e dall'amorale potere economico finanziario globale . Un sistema fatto esclusivamente di cinica, fredda speculazione, ergo, mai, un capitalismo virtuoso, ossia l'investire produttivamente volto a creare un benessere diffuso per l'investitore e per molti. II mondialismo ha espropriato i parlamenti, le sovranità popolari, limitando il dignitoso potere d'acquisto della gente.