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(ASI) “Le nuove misure anticipate dalla stampa sulla scuola e l’università, non hanno niente a che fare con una vera riforma del settore, né sanano i disastri provocati dall’ex Ministro Gelmini".
A dichiararlo è l’On. Pierfelice Zazzera (IdV) in riferimento al cosiddetto pacchetto merito che il Ministro Profumo porterà in Consiglio dei Ministri. "Misure sulla scuola e l’università che non restituiscono risorse economiche ed umane al settore completamente smantellato, sono pura propaganda. Un provvedimento tutto fumo senza l'arrosto. Non è certamente con lo studente dell’anno che il Governo può far rinascere il modello di scuola basato sul merito, né restituire agli istituti scolastici e agli atenei pari dignità. Con tali misure – prosegue il Zazzera – il Governo si appresta a creare soltanto competizione, dove a vincere saranno sempre i più forti, sempre i più ricchi, sempre quelli che hanno il ‘merito per nascita’, mentre tutti gli altri saranno automaticamente esclusi da questo bizzarro sistema premiale. Peraltro il Ministro Profumo dovrà chiarire su quali criteri si baserà il sistema di valutazione, secondo cui si andranno a tagliare ulteriori fondi a quegli istituti che il Governo reputerà non meritevoli. Insomma immaginiamo già lo schema con le scuole del sud penalizzate ulteriormente a vantaggio di scuole del nord e di quelle più ricche. Il Ministro scenda dalla cattedra e la smetta di dare pagelle a scuole e a studenti – conclude il dipietrista – piuttosto risani il taglio dei fondi voluto dalla Gelmini e risolva al più presto il problema del precariato, altrimenti la sua funzione è inutile e farebbe bene a prendere la valigia e lasciare l'incarico. Non avevamo bisogno di un tecnico per continuare le politiche sulla scuola volute dalla Gelmini”.
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