(ASI) Intervistato dalla Tv americana ABC, il presidente siriano Bashar al-Assad ha dichiarato di "non aver mai dato l’ordine di sparare sui civili inermi" e ha contestato l’ultimo bilancio ONU sul numero delle vittime della repressione nel suo Paese: 4mila dall’inizio delle proteste, lo scorso marzo, di cui 700 nel solo mese di novembre. Assad ha spiegato: "Noi non uccidiamo la nostra gente. Nessun governo al mondo uccide la propria gente, a meno che non sia presieduto da un pazzo.