(ASI) "O ci sono margini per un reinvestimento nella scuola pubblica oppure devo smettere di fare il ministro dell'Istruzione". E' questo il duro monito lanciato al governo Letta dal ministro dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza, ai microfoni di 'Nove in Punto' su Radio24.
"Abbiamo bisogno di più insegnanti e di migliorare l'edilizia scolastica- ha aggiunto il ministro- L'investimento è necessario per il futuro del Paese, non ci sono strade disponibili. Siamo in una situazione drammatica, dobbiamo mettere in sicurezza le nostre scuole, dobbiamo metterle in grado di proteggere i nostri bambini".
L'ultimatum di Maria Chiara Carrozza arriva anche in relazione ai dati dell'Istat riguardanti i così detti 'Neet', ovvero quei giovani tra i 15 e 29 anni che non lavorano e che non sono impegnati in attività di formazione. "Sono rimasta molto colpita- afferma in merito il ministro- Per me è un dramma, che non mi fa dormire la notte. Dobbiamo lavorare su questo, altrimenti come facciamo a parlare di crescita".
"Le scuole paritarie sono istituti che offrono un servizio pubblico e coprono una parte degli studenti italiani", ha aggiunto Chiara Carrozza in riferimento al referendum sugli asili privati che si svolgerà domenica a Bologna. "Privandoli dei soldi- conclude- li metteremmo in grave difficoltà e molti bambini non avrebbero accesso alla scuola. Sarebbe davvero un disastro".
Redazione Agenzia Stampa Italia
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