(ASI) Roma – Il periodo della storia politica italiana che va dalla fine degli anni Sessanta, all'inizio degli anni Ottanta del Novecento, viene definito degli “Anni di Piombo”, epoca in cui la dialettica politica si estremizzò così tanto, soprattutto a livello giovanile, da sfociare non solo in proteste di piazza contro le autorità governative, ma, bensì in scontri armati fra fazioni di militanti politici di estrema destra ed estrema sinistra e fra queste e le forze dell'ordine.