(ASI) La giurisprudenza a cavallo tra gli ultimi anni del Novecento ed il nuovo millennio portò avanti il concetto oramai divenuto granitico che, anche fuori dalle fattispecie di reato ed a prescindere dal verificarsi di pregiudizi prettamente biologici, ai congiunti andasse riconosciuto, in ragione dell’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 2043 c.c., piena protezione risarcitoria dinanzi alle alterazioni negative della vita familiare.