(ASI) In definitiva, si può ritenere oramai assodato il principio per cui la tutela risarcitoria si estende non più soltanto alla tradizionale societas stabilizzata con vincolo matrimoniale e discendenza legittima, ma anche ai cosiddetti “nuovi parenti”, cioè tutti quei soggetti i quali conducano oppure abbiano condiviso una vita in comune con la vittima principale, equiparabile alle relazioni, innanzitutto affettive, intercorrenti tra i componenti della famiglia legale.