(ASI)Il rinvio della Tares è l’ennesima beffa per i cittadini. A dicembre 2013, infatti, alle onerose scadenze fiscali di fine anno (IMU, conguaglio IRPEF) si aggiungerà il conguaglio della Tares, che il decreto del Governo ha fatto solamente slittare di pochi mesi. È solo rimandata, quindi, la batosta per il nuovo tributo dei rifiuti, che secondo le nostre stime (effettuate a cura del C.R.E.E.F. - Centro Ricerche Economiche Educazione e Formazione della Federconsumatori) graverà a fine anno sulle tasche dei cittadini.