(ASI) Perugia. Il Movimento 5 Stelle ha presentato a Perugia sta mattina il suo progetto di aiuti alle imprese denominato “Microcredito 5 Stelle”.
Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi nella sala dell’albergo “La Rosetta”, hanno partecipato numerosi esponenti politici comunali di Perugia, i parlamentari Tiziana Ciprini, Filippo Gallinella, e Stefano Lucidi, oltre alla candidata alla presidenza della regione Umbria, Laura Alunni.
“La situazione economica in Umbria è disastrosa. Ogni giorno mediamente sette persone perdono il lavoro. Il Pil è tornato ai livelli del 1997”- ha esordito Laura Alunni, che ha poi proseguito – “L’Umbria targata Pd è sotto gli occhi di tutti. Il Movimento 5 Stelle rappresenta l’unica forza politica in grado di assicurare un cambiamento”.
Il parlamentare grillino Stefano Lucidi, ha poi preso la parola sottolineando che, a differenza dell’attuale esecutivo Renzi che “fa solo promesse”, il M5S è “concreto”. “Siamo un esempio a livello nazionale”- ha commentato Lucidi, che ha aggiunto –“ci siamo ridotti fondi e stipendi per creare il fondo per la microimpresa”. Ha poi fornito alcuni dati statistici sul fondo in questione che attualmente ammonterebbe a 40 milioni di euro. Nell’ottica dell’impatto su coloro che ne usufruiranno, Lucidi ha subito puntualizzato che “non si tratterà come in passato di finanziamenti mirati in favore dei soliti noti” e ha garantito che grazie al progetto “Microcredito 5 Stelle”, i giovani imprenditori o chi ha una qualsiasi attività potrà disporre di una somma pari a 25.000 euro con un opzione per un ulteriore estensione del credito fino a 35.000.
La parlamentare penta stellata Tiziana Ciprini, ha poi puntualizzato che potranno beneficiare di questo credito solo i soggetti non “protestati”, ossia coloro che non hanno avuto segnalazioni per “sofferenze” nei pagamenti, ma che la vera novità è che non sarà necessario fornire garanzia ipotecarie. La ciprini ha sottolineato che seppure non è stato possibile negoziare accordi con gli istituti di credito per superare il problema dei “protestati”, è stato fatto un enorme salto di qualità poiché si è tornati a un sistema bancario almeno in parte “più umano” che finanzia le “idee” e non la “solidità economica” dei richiedenti.
Filippo Gallinella ha aggiunto che il progetto del “Microcredito 5 Stelle” si basa su un accordo tra il Movimento 5 Stelle, istituti di credito e MEF (Ministero Economia e Finanze). “Così come ci siamo battuti per il reddito di cittadinanza, e adesso finalmente se ne sta parlando, altrettanto è stato il nostro impegno per concludere questo accordo che ci ha portati quasi a “dormire” fuori dalla sede del MEF di Roma pur di vederlo realizzato” – ha commentato Gallinella. Ha poi ribadito che i finanziamenti saranno a disposizione tanto di chi vuole avviare una nuova impresa, quanto di chi ne ha già una e vorrebbe ristruttura o ampliarla. Ha poi specificato che il richiedente potrà avvalersi della consulenza di numerosi esperti in consulenza del lavoro gratuitamente. Gli aspiranti beneficiari potranno dar corso alla pratica direttamente in internet, dopo giorni recarsi agli sportelli dell’istituto di credito per ricevere il finanziamento. Quest’ultimo sarà concesso con bassi tassi di interesse (l’8,47% massimo) e il tempo di restituzione sarà di dieci anni.
Infine è intervenuta la Laura Alunni che ha precisato che in caso di successo della prima trance dell’esperimento da dieci milioni di euro, sarà possibile lo studio di accordi con gli istituti bancari per includere anche i soggetti protestati. “Qui non si tratta di fare proselitismo; questa è un’iniziativa concreta. Seppur perfettibile nelle sue forme, si tratta di un esperimento mai tentato prima” – ha concluso la Alunni che intervistata ai nostri microfoni ha poi aggiunto –“Questa è la politica vera; questa è la politica che può fare davvero qualcosa per i cittadini”.
Cenusa Alexandru Rares – Agenzia Stampa Italia
Commento di Laura Alunni