(ASI) "Richiediamo un intervento urgente per modificare il documento tecnico del decreto del commissario ad acta (Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 Marzo 2013) numero.
U00368 del 31 Ottobre 2014, per la cancellazione di 16 posti letto della UUOO Pediatria del'Ospedale classificato Regina Apostolorum di Albano Laziale" Lo dichiara in una nota il Presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato.
"Tenuto conto della struttura in oggetto, costituita e convenzionata con la Regione Lazio da oltre venti anni, punto di raccordo della rete tra i pediatri di base del territorio della Asl Latina1, è inconcepibile determinarne la chiusura e lasciare senza primo soccorso pediatrico i pazienti residenti nelle zone di Aprilia, Falconiana, Campo di Carne, Via Strampelli e zone limitrofe, interregno tra la Asl Latina1 e la Asl dei castelli romani. L'inciviltà regna sovrana dopo tutti i tributi che paghiamo ed affrontiamo, la salute dei nostri figli è messa a repentaglio da questo decreto, considerando che per pazienti con patologie cardiache gravi in codice rosso il primo pronto soccorso dista 25 chilometri. Distanza e tempo che probabilmente, potrebbero risultare fatali. Una denuncia querela alla Procura della Repubblica di Roma verrà presentata dall'Associazione questa mattina per negazione del diritto alla salute, abuso di atti d'ufficio e omissione in atti d'ufficio nei confronti della Regione Lazio, del Direttore generale dell'Asl Roma H e del Ministero della Sanità" Conclude la nota il Presidente Maritato.
Redazione Agenzia Stampa Italia