(ASI) "Mentre il governo di "unità nazionale", tra mille rinvii e sotto i colpi di una magistratura sempre meno indipendente, tenta con scarsa convinzione di approntare qualche pannicello caldo per IVA e IMU, giunge puntuale il richiamo sgradevole della voce del padrone, rappresentato dal declassamento del rating italiano, da BBB+ a BBB, decretato dalla Standard and Poor's";