"Secondo la rivista specializzata online Analisi Difesa- si legge nell’interrogazione - il valore del contratto sarebbe di circa 100 milioni di euro, escludendo i sei velivoli che verrebbero sottratti alla flotta di aerei da trasporto C-27J già in servizio con l’Aeronautica militare, così riducendo del 50% le capacità di trasporto di tale linea di velivoli.” I deputati del M5S ricordano come il velivolo MC-27J Praetorian sia comunemente definito come "una cannoniera volante essendo dotato disistemi d’arma, in particolare cannoni Atk GAU-23 Bushmaster da 30 mm, per l’attacco contro obiettivi areali. Con questa acquisizione, l’Italia diventerebbe la seconda forza aerea al mondo, dopo quella statunitense, a dotarsi di questo tipo di arma, nota per essere stata impiegata per la prima volta durante la guerra del Vietnam e successivamente utilizzata in molti teatri operativi dalle forze speciali statunitensi in situazioni di guerra asimmetrica e nonconvenzionale in teatri quali l’Iraq e l’Afghanistan".
I deputati del M5S dopo aver chiesto al ministro della Difesa Mauro “quali siano le motivazioni operative che inducono l’Aeronautica militare a dotarsi di una tipologia di sistema d’arma non convenzionale sinora utilizzato esclusivamente dalle forze armate statunitensi" chiedonoragione del perché "il programma non sia stato sottoposto al parere delle commissioni parlamentari competenti, così come previsto dall’articolo 4 della legge 244 e nonostante il contratto sia stato già firmato, come confermato anche dal Capo di stato maggiore dell’Aeronautica in alcune dichiarazioni alle agenzie di stampa".