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(ASI)Pescara - La professoressa Letizia Marinelli Per porre l'attenzione sul gravissimo problema della violenza sulle donne e sensibilizzare uomini e istituzioni di tutto il mondo, il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione delle violenza sulle donne. In questi giorni sono moltissime le iniziative pensate per ricordare le vittime di femminicidi e violenze.
Su questo tema, l’impegno della Consigliera di Parità della Regione Abruzzo si è concretizzato nell’organizzare e coordinare le diverse attività previste su tutto il territorio abruzzese. La Consigliera Marinelli, ha coinvolto i 306 Comuni d’Abruzzo, molte Associazioni che nel territorio regionale si occupano del contrasto alla violenza di genere, tutti i Dirigenti degli Istituti scolastici. Ciò è stato possibile per la collaborazione che il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha fattivamente messo in campo sostenendo la pianificazione delle attività. In tutte le Scuole d’Abruzzo che hanno aderito all’iniziativa verrà proposta la proiezione di due cortometraggi che divulgano un forte messaggio di consapevolezza e di denuncia della violenza di genere.
Le Scuole e gli Enti locali che hanno aderito all’iniziativa affiggeranno un manifesto il cui slogan, condiviso dalla Consigliera di Parità Regionale e da tutti i promotori per la celebrazione del 25 novembre sarà “Un abbraccio non soffoca”; sono, infatti, previste in tutta la Regione attività diverse ed eventi volti a sensibilizzare sul tema della non violenza sulle donne, ma il leitmotiv che unirà tutti i protagonisti di questa giornata sarà appunto un “grido” di dissenso contro la violenza (antesignano quello suggerito dalla Consigliera ed accolto con emozione dai ragazzi delle scuole della Marsica in occasione della manifestazione contro il femminicidio ad Avezzano), previsto alla stessa ora, le 11, nelle scuole d’Abruzzo, dopo la proiezione dei due cortometraggi incentrati sul tema della violenza sulle donne, scelti all’unanimità durante le riunioni di programmazione delle attività.
“Tutte le parti sociali devono essere raggiunte dal messaggio della non violenza – afferma la Consigliera di Parità Regionale – e questo deve avvenire tramite un percorso attivato da ognuno di noi, ed essere così efficace da scatenare un gesto, un’attività o un evento che possa portare al raggiungimento dell’obiettivo, ossia la sensibilizzazione sul tema dell’eliminazione della violenza sulle donne. Torno a sottolineare che il mio scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne e, dunque, di realizzare una comunità d’intenti, che prenderà vita il 25 novembre nelle diverse manifestazioni del territorio, il cui denominatore comune sarà però il leitmotiv deciso durante le riunioni, partorito dalla collaborazione di quanti si sono impegnati con me nella programmazione delle attività per questa importante giornata”. La Consigliera di Parità Regionale ho inoltre rivolto un accorato appello alla Comunità Ecclesiale regionale, indirizzando una preghiera alle Eccellenze Reverendissime Vescovi e Monsignori dell’Abruzzo, affinché nella celebrazione della Santa Messa di Domenica 24 novembre 2013, durante l’Omelia, i Sacerdoti celebranti pongano alla Comunità dei fedeli una riflessione sul tema del rispetto della donna e di denuncia della violenza che le vede vittime, spesso insieme ai figli, spettatori indifesi. La Prof.ssa Marinelli infine, ha voluto inoltre condividere il messaggio di non violenza sulle donne anche con i membri del tavolo del Patto per lo Sviluppo, di cui è membro, invitando le Associazioni sindacali e datoriali, nonché tutti gli Enti che rappresentano il mondo economico e del lavoro abruzzese, a svolgere un’attività di sensibilizzazione sul tema del contrasto della violenza, manifestando visibilmente la riprovazione degli atti di violenza contro le donne indossando un fiocco bianco, per aderire alla Campagna del Fiocco Bianco (White Ribbon Campaign) che testimonia nel mondo la sensibilizzazione promossa da uomini contro la violenza alle donne.
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