(ASI) Saranno 829 le unità abitative che, dopo l'approvazione da parte delle autorità israeliane, verrano costruite per i coloni in Cisgiordania. A denunciarlo è l'organizzazione non governativa 'Paix Maintenant' secondo la quale la decisione, avanzata dalla Commissione dell'amministrazione militare della Cisgiordania, deteriorerà ulteriormente i difficili processi di pace nella zona medio orientale.
Nonostante l'annulamento del progetto di 24 mila nuovi alloggi invocato a gran voce nella prima metà di novembre sia dall'Autorità nazionale palestinese che dagli Usa, lo Stato d'Israele sembra rimanere deciso nell'ampliare i propri territori, anche a rischio di compromettere definitivimante i colloqui per una risoluzione pacifica del conflitto.
Questo significa annettere altri territori palestinesi contro il diritto internazionale e la volontà dell'Onu che è espressione della Comunità Internazionale. Quindi: la conclusione è una solo, almeno in questa fase Israele sfida la Comunità Internazionale.