"Mia madre - ha dichiarato il Dottor Di Fazio - si è occupata, fino a 20 anni fa , di moda curando il brand Zoppelletto e , quindi, sono affascinato ed interessato a questo settore da sempre, nonostante mi sia occupato , sin da giovane, di finanza e, tuttora, svolga la funzione di manager nel settore farmaceutico.
Il mio obiettivo è fare in modo che il mondo farmaceutico risponda, innanzitutto, alle istanze dei pazienti, umanizzando le proprie finalità, al fine di venire incontro a coloro che hanno bisogno di farmaci per la cura dei tumori. La prevenzione per me è fondamentale e deve essere anteposta agli aspetti di carattere economico : nel settore farmaceutico, difatti, i guadagni sono altissimi e spesso ci si dimentica dei pazienti. Per me il paziente non è un numero, ma una persona le cui esigenze sono fondamentali e non possono non rivestire un interesse primario. Sono a Milano per la settimana della moda e per accompagnare mia madre a visitare tale evento , considerato che il mondo della moda ha rappresentato per lei il suo lavoro e la sua grande passione".
"Attualmente - ha continuato Di Fazio - il Made in Italy e’ ritornato agli splendori degli anni '80. Ritengo che, in tale ambito, l'Italia dovrebbe investire maggiormente . Con interesse seguo mia madre, dalla quale ho sempre ricevuto non solo consigli preziosi , dettati dalla sua esperienza ,ma anche tutti quei valori che mi hanno forgiato sia come uomo, sia come professionista , che conservo nel mio cuore, Mia madre mi ha insegnato , fin da giovane , a diversificare gli interessi . Sono un convinto assertore del fatto che ogni imprenditore dovrebbe avere più ambiti nei quali riporre il proprio interesse. Essere poliedrici negli affari, nell'epoca attuale, è sempre più necessario per sopravvivere alle dinamiche del mercato .
Attualmente, grazie alla tecnologia e al web, è più facile impegnarsi in diverse attività imprenditoriali, diversificando gli ambiti di interesse. Vorrei suggerire ai giovani di non scoraggiarsi, ma di intraprendere con coraggio, fiducia e passione il proprio percorso lavorativo , in quanto la società attuale - a differenza di
ciò che si dice - offre numerose opportunità, basta saperle cogliere e saper sfruttare il momento giusto. Certo, è necessario anche il talento , ma è fuori dubbio che l’Europa e il mondo contemporaneo pongano a disposizione, di chi ha talento, infiniti percorsi per la propria realizzazione :
occorre essere tenaci e credere in ciò che si progetta per riuscire a realizzarlo . Parola di manager !"