(ASI) “Di fronte alla inarrestabile emorragia di lavoro che segna l'Unione europea e l'Italia, la lista Monti, invece di indicare un'inversione di rotta sulla politica economica, continua con la ricetta della svalutazione del lavoro per recuperare competitività. In coerenza con i tentativi fatti lo scorso anno da Palazzo Chigi, il senatore Monti torna all'assalto dell'art.18 dello Statuto dei lavoratori”.