(ASI) L’Aquila - Sembra ieri, eppure già tre anni sono trascorsi. Ma la mente talvolta rifiuta di aprire la memoria di quella tragedia vissuta, quasi per un inconsapevole processo di rimozione. Almeno per le immagini drammatiche di quella notte del 6 aprile 2009, livida e caliginosa, e di quell’alba straniante, con i volti della sofferenza e del dolore.