(ASI) Vladimir Putin ha trovato l’accordo con il suo alter ego, Dimitrij Medvedev, e si ricandida alle presidenziali a distanza di quattro anni dal cambio al vertice. La mossa era tutto sommato prevedibile. Non altrettanto l’apparente facilità con cui tutto è rimasto sostanzialmente invariato, senza, cioè, che all’interno del partito Russia Unita gli equilibri si siano rotti. Zyuganov rappresenta l''alternativa sociale a Putin.