(ASI) Roma. Lettere in Redazione -E’ possibile comprendere realmente il dolore altrui? Siamo in grado di capire fino in fondo cosa si prova a vivere con una disabilità, che costringe ogni giorno ad adattarsi a vivere tra barriere architettoniche e disservizi? Probabilmente no, non possiamo comprendere il disagio, di chi ad esempio vive su una sedia a rotelle considerata il prolungamento del proprio corpo attraverso il quale si può avere accesso al mondo, alla realtà.