(ASI) Su proposta del presidente Carlo Costalli, oggi il Consiglio Generale del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl) ha approvato un ordine del giorno in cui si “sottolinea l’inopportunità che il Presidente della Camera e un Ministro della Repubblica partecipino, nella loro veste istituzionale, al Gay Pride di Palermo, soprattutto perché tale manifestazione intende fare pressione perché il Parlamento si allinei alla legislazione di alcuni Paesi Europei che hanno istituito le nozze e le adozioni per persone dello stesso sesso”.