(ASI) Infuria in tutta la Turchia una grande contestazione popolare per rovesciare quello che i tanti manifestanti considerano il criminale regime reazionario di Erdogan, reo di essere un fedele alleato del sionismo, dei salafisti e della Nato. Erdogan accusa i rivoltosi: “ la protesta è manovrata dall’estero”. Centra in quello che dice il profondo dissenso in atto fra Turchia (Quatar) e l’Arabia Saudita (Usa-Israele) sulla gestione del sostegno alle varie fazioni dei ribelli siriani?
Oppure paga davvero la contestata alleanza dello Stato islamico con l’asse Usa-Israele-Nato e per l’uso dei salafiti contro la Siria di Assad ed in Libano? Una cosa è certa, nella patria di Ataturk divampa una rivolta popolare senza precedenti i cui sviluppi sono tutti da definire.
Redazione Agenzia Stampa Italia
Alcune immagini della rivolta che sta infiammando la Turchia



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