(ASI) "Roma non è una città qualunque, è la sede della cristianità e i suoi cittadini, tutti, ma particolarmente quelli che si rifanno ad una visione cristiana della vita, devono avere chiarezza su alcuni principi, che noi riteniamo non negoziabili e sulle posizioni etiche del candidato sindaco del centrosinistra Ignazio Marino".
Lo afferma in una nota l’on. Olimpia Tarzia, presidente Movimento PER Politica Etica Responsabilità e capogruppo della Lista Storace in Consiglio regionale del Lazio.
"Le idee del candidato del centrosinistra Marino su droga, aborto, eutanasia, famiglia, improntate alla cultura radicale, espressione di un laicismo e di un relativismo etico, ci risultano ben distanti dalle posizioni di ogni cattolico. Chiunque abbia a cuore i principi non negoziabili, - conclude Tarzia - come la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale, della famiglia quale società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, del diritto di libertà di scelta educativa, deve avere molto chiaro cosa comporterebbe consegnare Roma ad Ignazio Marino. Non è in gioco solo la buona amministrazione della città, nell’ottica del bene comune, ma ben più profondamente la visione della vita, della persona, della famiglia, della società nella quale vogliamo crescano i nostri figli".
Redazione Agenzia Stampa Italia
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