(ASI) "E’ inquietante la saldatura tra i baroni e gli studenti che protestano contro la riforma dell’universita’. I baroni, attraverso alcuni studenti, tentano di bloccare una riforma che rende l’ universita’ italiana finalmente meritocratica, che pone fine al malcostume di parentopoli, che blocca la proliferazione di sedi distaccate inutili e di corsi di laurea attivati solo per assegnare cattedre ai soliti noti.