(ASI) E' giusta e ineccepibile la decisione del Prefetto e del Questore di Cagliari di autorizzare la manifestazione di Ricordo dei Caduti della RSI organizzata dall' UNCRSI - Continuità Ideale di Cagliari, che si svolgerà a Cagliari il prossimo 25 aprile presso il Monumento ai Caduti di Via Sonnino, a partire dalle ore 16:30.
L'autorizzazione contiene alcune prescrizioni, per motivi di sicurezza: in particolare è stato vietato il corteo, il concentramento dovrà avvenire senza corteo ("alla spicciolata") presso il Monumento ai Caduti di via Sonnino, la manifestazione si potrà svolgere dalle 16:30 alle 19:00, l'organizzatore dovrà tenersi in costante contatto con il Funzionario di Polizia durante la manifestazione. Sono presenti poi alcune prescrizioni per l'ordine pubblico (niente caschi et similia), in quanto l'Autorità garantisce la sicurezza dei manifestanti.
Gli organizzatori, pur soddisfatti per l'autorizzazione della manifestazione, hanno tuttavia riscontrato una carenza nella motivazione di tali prescrizioni, annunciando che presenteranno ricorso al Prefetto. E' chiaro, infatti, vista la motivazione, che certi "democratici" antifascisti cagliaritani siano pericolosi per l'incolumità dei manifestanti, sarebbe giusto che fosse scritto a chiare lettere.
Si commenta da sè l'infelice affermazione del Presidente Provinciale dell'ANPI, che rimproverando ai manifestanti di inneggiare a "valori, antidemocratici e di sopraffazione", chiede al Prefetto di esercitare il "potere-dovere di impedire ai fascisti di porre in essere una manifestazione(...)"
E assurdo constatare che anche il Sindaco di Cagliari, dimostrando, ancora una volta, di non essere il "Sindaco di tutti i cagliaritani", nonostante la decisione di Prefetto e Questore, voglia incontrare il Prefetto per influenzarne la decisione già presa, nonostante il Prefetto stesso abbia già affermato che si tratta dell'esercizio di un diritto di libertà costituzionalmente garantito.
Alla manifestazione, che non ha una connotazione politica ed è organizzata da Associazioni apartitiche e apolitiche, parteciperanno diversi esponenti di centrodestra e destra, dirigenti locali e nazionali, oltre che militanti dei rispettivi Partiti e semplici simpatizzanti.
Invito tutti coloro che parteciperanno al Presidio, a dare una lezione di civiltà a quanti vorrebbero impedirgli l'esercizio di un proprio diritto costituzionalmente garantito, partecipando alla manifestazione senza cedere ad alcuna provocazione di sorta.
Ci vediamo il 25 presso il monumento ai Caduti, per ricordarli con compostezza.
Daniele Caruso - Segretario Provinciale "La DESTRA" - Cagliari.