(ASI) Città del Vaticano - "viviamo un tempo di guerra" queste le parole del Santo Padre durante il saluto ai fedeli armeni prima dell'inizio della Messa per il centenario del martirio armeno, il Papa ha anche detto "una terza guerra mondiale a pezzi, in cui assistiamo quotidianamente a crimini efferati, a massacri sanguinosi e alla follia di distruzione - poi aggiunge - anche oggi stiamo vivendo una sorta di genocidio causato dall'indifferenza generale e collettiva, dal silenzio complice di Caino che esclama << a me che importa? Sono forse io il custode di mio fratello?>>".