(ASI) Milano - Quasi 13 mila candidati per 25 posti da infermiere a tempo indeterminato. Questo è successo all'Ospedale Niguarda di Milano, per il concorso iniziato giovedì 02 aprile, proseguito anche il venerdì.
La selezione è avvenuta al Politecnico di Milano. Interviste, video e quant'altro, sono reperibili scorrendo diversi media italiani. La situazione assurda creatasi è un concorso formicaio - lotteria, per il quale vi sono possibilità quasi impossibili di ottenere quel posto sicuro ed agognato, che attira ancora migliaia di persone che si muovono con pullman, corriere e treni inseguendo un miraggio. Questo è il dato di fatto. Eppure, la notizia non si è limitata ai confini nazionali, (forse proprio in base alla sua assurdità), ma è stata una delle più riprese (se non quella più commentata) dalla stampa estera.
La vicina Austria, ha visto tre quotidiani commentarci: Oesterreich Nachritchten, Kurier, Die Presse. In pratica, a Salisburgo, Vienna e in Stiria, e poi, in tutta l'Austria, siamo finiti nella sezione economica dei rispettivi quotidiani. Brutta figura, senza dubbio. E visto che l'Austria, la nazione più interessata alla notizia, è di lingua tedesca, la figuraccia è finita in blog, forum e molti altri luoghi di lingua tedesca. Quindi Germania, Sud Tirolo, Balcani, Svizzera. In Francia, nessun dato pervenuto.
E' chiara anche l'analisi fatta dal quotidiano che ha riportato meglio la notizia, il Kurier, sempre austriaco. A loro avviso, gli italiani si affannano per una cosa che anni fa era la normalità, ossia un posto di lavoro come infermiere in ospedale. Citano anche l'esempio precedente, sempre in un altro anno di crisi, il 2012, quando per 80 posti si erano presentati in 5000 candidati. Medesimo concorso, stesse modalità.
Le riflessioni vanno avanti. Sempre il Kurier, cita uno studio di Federalberghi, secondo il quale l'85% degli italiani sarebbe rimasto a casa a Pasqua, e l'81% avrebbe scelto come meta, il nostro Paese, non l'estero. Budget per un viaggio estero? 605 euro a persona. Crisi per tutto: ristoranti, hotel e consumi in generale. Eppure, siamo sicuri che in Austria la situazione sia migliore? In parte. Sicuramente la follia, giustamente ripresa a mezzo stampa, di un concorso formicaio, nel paese di Mozart non avverrebbe. Tuttavia, pochi giorni fa, pochi giorni fa, il Salzburger Nachrichten, quotidiano di Salisburgo, evidenziava in prima pagina come fosse difficile in questo momento ottenere in Austria un lavoro senza una qualifica adeguata. Non è facile per nessuno, sia chiaro. Peccato però farsi conoscere all'estero solamente per queste grandi e brutte figure.
Valentino Quintana per Agenzia Stampa Italia