(ASI) E’ doveroso fare qualche considerazione sulla querelle della Vibonese, la società calabrese che, con ricorsi e sentenze, ha tenuto banco tutta l’estate. Perché le questioni che adesso vedremo non riguardano solo il club rossoblù, interessano tutto il mondo dello sport, perché non vi è alcun dubbio che la conclusione sportiva della vicenda Vibonese, ora al Tar del Lazio, ma con sviluppi civilistici e penali, lascia non solo l’amaro in bocca, ma insinua molti e seri dubbi, lascia ombre imbarazzanti sulla credibilità e sulla serietà di chi gestisce il mondo del calcio, nelle sue varie e molteplici articolazioni.