(ASI) Viviamo un pericoloso momento di recessione i cui riverberi negativi vengono avvertiti pesantemente da quasi tutti i ceti sociali, per cui, chi gestisce la cosa pubblica deve agire con maggiore oculatezza e lungimiranza facendo gli interessi del popolo per conto del quale è stato chiamato a governare. Invece, purtroppo non è sempre così: da una parte c'è la maggior parte degli italiani che, con le loro risorse, fanno estrema fatica ad arrivare alla seconda settimana, sbarcando il lunario ogni giorno tra innumerevoli difficoltà e rinunce. Dall'altra c'è un governo che sembra dimenticarsi quali sono i doveri del suo mandato.