(ASI) Roma. Lettere in Redazione - “Già sappiamo delle malattie infettive, dell’Hiv e dell’epatite nelle nostre carceri, già sappiamo degli atti di autolesionismo, dei suicidi, e dei tentativi di suicidio. Già sappiamo del sovraffollamento, delle condizioni igienico sanitarie dei nostri istituti di pena, della vetustà dell’edilizia carceraria.