(ASI) È “allarme rosso” tra le lobbies finanziarie e ai vertici della Banca Centrale Europea, che di quei poteri sono espressione. In fibrillazione anche le cancellerie del Continente, a cominciare da quella del Quarto Reich a Berlino, dopo l'inattesa decisione del primo ministro britannico di indire entro il 2015 un referendum, per consentire alla popolazione britannica di esprimersi sull'utilità o no di restare nell'area della moneta euro.