(ASI) Dal vertice 'Paesi amici della Siria' a Istanbul il generale ribelle Selim Idriss dice no alla soluzione politica per uscire dalla guerra. Al meeting anche in Fronte al Nusra, già sulla lista nera degli USA. L'opposizione armata siriana al regime di Bashar al Assad rifiuta la via politica per uscire dalla guerra.
Stando a quanto riportato qualche ora fa dall' ANSA, nel corso del vertice dei 'Paesi amici della Siria' svoltosi ad Istanbul, il generale ribelle Selim Idriss avrebbe dichiarato che "non c'e' una soluzione, con questo regime, attraverso il negoziato. Non c'e' altra soluzione che la forza".
Una presa di posizione molto netta che, certamente, spazza via ogni speranza di una conclusione diplomatica di una guerra civile che, in due anni, ha provocato la morte di oltre centomila persone e provocato l'esodo più di mezzo milione di civili verso i paesi limitrofi, in particolare la Giordania.
Ai timori per una recrudescenza della lotta, si aggiungono quelli legati al rischio di una possibile deriva jihadista dell'opposizione armata. Al meeting di Istanbul era presente anche il Fronte al Nusra, organizzazione fondata nel 2011 e particolarmente attiva nella guerra ai governativi. A fine 2012 al Nusra era finita sulla lista nera del governo USA a causa delle sua 'vicinanza' alle posizioni dell'estremismo islamico.
Marco Petrelli - Agenzia Stampa Italia