×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Da dietro i nove metri Analisi e commenti alla nona giornata del campionato di Serie A1 maschile di pallavolo
(ASI) PERUGIA – Con la nona giornata di campionato già in soffitta c’è chi inizia a fare i conti della serva, a vedere quanto manca, chi gioca con chi e dove passerà le vacanze di Natale. Buone notizie per la Sir Safety Perugia che con la vittoria di ieri sera contro Ravenna ha ipotecato un posto fra le migliori otto, il che significa Coppa Italia. Il primo importante traguardo della matricola del campionato di A1.
Lube Banca Marche Macerata – Casa Modena 1-3 (19-25; 25-20; 18-25; 23-25) I giallo blu di Lorenzetti violano il Fontescodella e strappano tre punti alla Lube. Non ci sarebbe altro da dire se questo commento l’avessimo scritto dieci anni fa, ora invece suona come strabiliante. Modena continua la striscia positiva e si conferma bestia nera anche per le squadre di alta classifica, mentre per Macerata – ora scavalcata in classifica da Trento -, la sconfitta significa prima di tutto stanchezza e mancanza di cambi tecnici. Ora che è fuori anche l’opposto Starovic, e con Podrascanin a mezzo servizio causa influenza, per i campioni di Alberto Giuliani c’è stato poco da fare ieri sera contro gli attaccanti di Modena che invece si sono esaltati per questa vittoria che gli vale l’ottavo posto.
Itas Diatec Trentino – Copra Elior Piacenza 3-1 (25-17; 23-25; 25-20; 25-21) Alla stacca di Macerata ha risposto, forte e chiaro, Trento che lascia a Piacenza solo il secondo set. Tre punti, sorpasso in classifica e il rullo compressore di Stoytchev non si ferma per niente e nessuno. Martellata da Juantorena (21 punti) e da Stokr (20 punti) la Copra ha avuto vita difficile anche in ricezione con De Cecco che male è riuscito a servire i centrali. Nel secondo parziale con un turno in battuta di Papi, Piacenza è riuscita a rifarsi sotto e strappare il set anche grazie alla complicità di qualche errore di Trento. Gli ultimi due set sono più equilibrati, a fare la differenza sono i turni in battuta che alternano vantaggi e rimonte. Vince l’Itas come da copione e ora la corazzata campione del mondo domina anche la classifica di campionato.
Tonno Callipo Vibo Valentia – Marmi Lanza Verona 3-0 (25-15; 25-19; 26-24) A questa Vibo sono sufficienti tre set per avere la meglio di Verona che, rianimata solo nel terzo parziale, ha faticato e non poco contro la formazione guidata da Blengini. Assente Gavotto per gli scaligeri, ai padroni di casa è bastato l’opposto Klapwijk in serata di grazia (22 punti) per chiudere un incontro che è stato praticamente sempre in mano ai calabresi. Verona ci ha provato nell’ultimo set –finito ai vantaggi -, ispirata dall’ex di turno Michal Rak (83% in attacco e quattro muri), ma non è bastato contro questa Vibo che continua a sognare e non ha ancora mai perso fra le mura amiche.
Bre Banca Lanutti Cuneo – Alto Tevere San Giustino 3-0 (25-20; 25-20; 25-22) Nonostante gli errori commessi qua e la nel corso della partita, Cuneo non ha avuto particolari difficoltà a vincere contro San Giustino. Archiviata la sconfitta contro Modena, Cuneo si è dimostrata una squadra compatta e forte dei suoi uomini migliori Nimir, Sokolov e Ngapeth in attacco, senza dimenticare quel signor palleggiatore che è Grbic. Tre punti che proiettano Bre Banca al terzo posto in campionato, a solo tre lunghezze da Macerata.
BCC-NEP Castellana Grotte – Andreoli Latina 3-2 (26-24; 25-23; 22-25; 20-25; 15-8) Una vittoria pesante quella che Castellana Grotte incamera davanti al suo pubblico contro Latina che, andati persi i primi due parziali, ha trovato nei cambi Jazors, Patriarca e Cisolla la forza per raddrizzare una domenica storta. A Castellana nei primi set sono bastati Sabbi (25 punti totali per lui) e Yosifov (19 punti, 8 muri e 4 ace), mentre poi a svoltare la partita ci ha pensato il Prof. Prandi con dei cambi azzeccati ed efficaci quando chiamati in causa e così i pontini sono riusciti a trascinare la partita fino al quinto set. I due punti conquistati dai padroni di casa li riportano a ridosso di Verona e San Giustino mentre Latina veleggia ancora ai piani alti della classifica.

Classifica: Itas Diatec Trentino 23; Lube Banca Marca Macerata 21; Bre Banca Lanutti Cuneo 18; Andreoli Latina 17; Tonno Callipo Vibo Valentia 17; Copra Elio Piacenza 16; Si Safety Perugia 13; Casa Modena 12; Alto Tevere San Giustino 8; Marmi Lanza Verona 8; BCC-NEP Castellana Grotte 6; CMC Ravenna 3

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Bagliori di calcio tra Europa e Campionato in attesa dei verdetti. La riflessione con vista di Sergio Curcio

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: Disoccupazione ancora molto alta al Sud. La riflessione dell'economista Gianni Lepre  

Voucher per le imprese: incentivi per chi si aggrega

(ASI) Oggi unirsi conviene con le professioni infatti costituendo una società è previsto un voucher di 50.000 euro per l’acquisto di beni strumentali più un contributo a fondo perduto fino al 70% ...

Libertà di stampa - Vice Presidente del Senato Mariolina Castellone: difendiamo l'art. 21 della Costituzione

(ASI) "Nella Giornata Mondiale per la libertà di stampa, difendiamo l’art. 21 della Costituzione: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni ...

La fine dell'Impero degli Asburgo e l'Europa che non trova più pace

(ASI) Vienna - La base dell'Europa dei popoli e delle nazioni, come la conosciamo oggi, nasce nella Tarda Antichità e/o primo/alto Medioevo, tra il V e il VII ...

Caso Mose, Valdegamberi (Regione Veneto): “Galan ha ammesso le sue responsabilità. Tuttavia sostiene una cosa grave: mancano all’appello le responsabilità per il prelievo illecito di soldi pubblici per 995 milioni di euro tutti gli altri. Perché non si è

(ASI) "Ho letto l’intervista all’ex Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, apparsa su un quotidiano del Veneto ove dichiara che nella gestione del Mose manca all’appello un ...

Presidente messicano Amlo “invertire rotta antioperaia dei governi liberisti”

(ASI) Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador (Amlo), in vista della scadenza del suo mandato presidenziale ha ricordato che in questi anni la tendenza antioperaia che ...

Roma Bayer Leverkusen 0-2. Il post partita con De Rossi e Xabi Alonso

(ASI) Roma. C'è troppo Bayer per questa Roma, almeno sul piano della concretezza. I giallorossi non hanno demeritato, ma devono incassare uno 0-2 che rende assai complicata la qualificazione. ...

Europa League, un Bayer Leverkusen spietato punisce una Roma troppo imprecisa. Finale lontanissima

(ASI) Roma. Alla faccia di chi diceva che il Bayer Leverkusen si accontentava della Bundesliga. Nell'aria si annusava l'idea che la Roma potesse infliggere alle aspirine la prima sconfitta ...

1 Maggio, Sottosegretario all'interno Emanuele Prisco: difendere, valorizzare e rendere più sicuro il lavoro. Grazie a chi oggi è impegnato per sicurezza e assistenza

(ASI)"Buon primo maggio a tutti i lavoratori, che sia di speranza per chi cerca un’opportunità e per chi è in apprensione per il proprio.

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113