Serie A. Roma, la sesta meraviglia...

empoli roma(ASI) EMPOLI - LA sesta sinfonia della Roma di Spalletti è firmata Stephan El Sharaawy, autore di una doppietta che ha aperto e chiuso i giochi al Castellani, dove i giallorossi hanno ottenuto l’ennesimo successo in un campo tutt’altro che facile come ha dimostrato lo svolgimento della gara.

Il tecnico di Certaldo, tra l’altro un ex, è costretto ad affrontare l’insidiosa trasferta in terra toscana, senza De Rossi, Dzeko, Manolas e Florenzi, gli ultimi tre in panchina comunque. La gara si sblocca dopo 5’ grazie ad un’invenzione del Faraone, che si accentra da sinistra e scarica un destro all’incaocio dove Skorupsky non può assolutamente arrivare. Gli ospiti sembrano a questo punto, prendere il sopravvento ma qualche contropiede viene sprecato in maniera anche ingenua, soprattutto da un Salah non certo nella sua giornata migliore. E così da un errore di posizione di un impresentabile Maicon, nasce lo sfortunato gol dell’1–1: Mario Rui se ne va sulla fascia senza opposizione, la palla dentro viene respinta in tuffo da Szczesny, la cui respinta però finisce in faccia a Zukanovic e conseguentemente in fondo al sacco. Il pareggio non spaventa la Roma che continua a sfruttare la ulna vena di Perotti e la spinta di Digne che trova poca opposizione dalla parte di Laurini. E’ quasi fisiologico che al 27’ arrivi il raddoppio della Roma: Fallo al limite dell’area del Palermo, Pjanic prima colpisce il muro eretto dai toscani davanti a Skorupsky, poi sulla ribattuta, trova l’angolino basso alla sinistra del portiere avversario. 27’ e Roma di nuovo avanti. Nella ripresa la Roma parte bene, ma dopo una decina di minuti di controllo sterile, subisce il ritorno dei padroni di casa, bravi a sfruttare la scarsa vena atletica di Maicon, sempre più in difficoltà davanti a MaccaroneSpalletti ci mette un po’ a capire la situazione, ma riesce a modificare lo scacchiere prima che la sua squadra subisca ulteriori danni. Il cambio dell’ex interista con Manolas che si sistema al centro, dirottando Rudiger sulla fascia destra. La Roma riprende le distanze, anche alla bella prova da interno di Iago Falque, subentrato dopo mezz’ora di gioco all’infortunato Nainggolan. E così ad un giro di lancette dalla mezz’ora, del secondo tempo, El Sharaawy la chiude: è proprio l’ex giocatore del Monaco ad iniziare l’azione dalla suda metà campo; l’invito per Salah è piacevole, l’egiziano spara in diagonale in porta con Skorupsky che respinge come può, ma in una zona di campo dove ci sono solo giocatori della Roma. Il più lesto di tutti è sempre Elsha, che infila in porta e vola sotto la curva occupata dai suoi tifosi. La partita di fatto finisce qui l’Empoli ci prova più per inerzia che per convinzione, ma la Roma non rischia più nulla anzi va più volte vicino alla quarta marcatura. Alla fine quindi arriva questa sesta vittoria consecutiva nell’era Spalletti: tre punti che proiettano la Roma in zona di classifica impensabile fino a qualche mese fa. E se Juventus e Napoli non vincessero... Sognare per i tifosi della Roma ora si può.

Tabellino

Empoli (4-3-1-2): Skorupski; Laurini, Ariaudo, Cosic, Mario Rui; Zielinski, Paredes, Croce (19' st Livaja); Krunic (6' st Buchel); Pucciarelli, Maccarone (28' st Mchedlidze). A disp.: Pelagotti, Pugliesi, Zambelli, Camporese, Bittante, Dioussè, Maiello, Piu. All.: Giampaolo
Roma (4-2-3-1): Szczesny; Maicon (28' st Manolas), Zukanovic, Rüdiger, Digne; Pjanic, Keita; Salah, Nainggolan (37' Iago Falque), El Shaarawy (34' st Dzeko); Perotti. A disp.: De Sanctis, Lobont, Castan, Emerson, Strootman, Florenzi, Vainqueur, Torosidis, Totti. All.: Spalletti
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: 5' El Shaarawy (R), 22' aut. Zukanovic (R), 27' Pjanic (R), 29' st El Shaarawy (R)
Ammoniti: Pucciarelli, Mario Rui (E), Pjanic, Perotti (R)
Espulsi: Mario Rui (E)

LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI

SZCZESNY 5,5 Sfortunato sul gol, il mezzo voto in meno rispetto alla sufficienza, è dovuto alle troppe volte in cui il pallone passa davanti la sua porta e lui non esce rimanendo troppo ancorato sulla linea di porta.
MAICON 5 Ha un’autonomia limitata e anche nel momento in cui ha la benzina, non riesce a fornire quel contributo di sostanza almeno adeguato alla causa. Quando spinge è abbastanza incisivo, ma poi ci mette un secolo a rientrare ed è proprio per la sua assenza che arriva il cross del primo gol. Nella ripresa è irriso da Mario Rui e costantemente superato da Maccarone. Finchè al 28’ Spalleti lo toglie... Sospiro di sollievo.
Dal 28’st. MANOLAS 7 Entra per Maicon anche se al posto del brasiliano come ruolo va Rudiger. Una volta ripreso il suo posto finiscono le ostilità per l’Empoli.
RUDIGER 6,5 Buona prestazione da centrale, esplosivo quando viene impiegato da esterno basso di destra. Ultimamente sbaglia davvero poco.
ZUKANOVIC 6 Centrale di sinistra in una difesa a 4, non propriamente il suo ruolo. Gioca con sostanza e attenzione, l’autogol è solo sfortuna, visto che non può smaterializzarsi al momento del tocco di Szczesny.
DIGNE 6,5 Fa su e giù sulla fascia con discreta continuità, tanto che l’Empoli si tiene largo preferendo sfruttare le debolezze di Maicon dall’altra parte. Sta crescendo...
NAINGGOLAN 6 Inizio meno travolgente di altre volte, ma comunque solito contributo di carattere. Si fa male e mette in apprensione Spalletti ed il suo staff, per le sue condizioni fisiche.
Dal 37’pt. IAGO FALQUE 6,5 Entra per Nainggolan ma non si mette a fare l’esterno. Spalletti lo impiega da interno di centrocampo e lui sforna una prestazione di sostanza e qualità.
KEITA 6,5 Non ha ritmi travolgenti ma si sapeva, ma comunque stavolta riesce a dare il suo onesto e preziosissimo contributo. La mette sull’esperienza e la vince lui.
PJANIC 7 Sta piano piano imparando il ruolo che Spalletti gli sta ritagliando. Sempre nel vivo del gioco e spesso gioca ad uno o due tocchi. Quando può si infila negli spazzi, quando può infila la porta dopo la respinta della barriera empolese.
SALAH 6 Meno incisivo del solito, ma alla fine è attore protagonista nel gol che chiude i conti. Potrebbe incidere di più specie sull’1-2 quando l’Empoli lascia ampi spazi.
PEROTTI 6 Meno efficace di altre volte ma importante tatticamente. Da falso nove toglie riferimenti ai difensori dell’Empoli. Fa un paio di agganci che ci ricordano che ha tecnica e classe da vendere.
EL SHARAAWY 8 Pronti via si è già guadagnato la pagnotta con un gol meraviglia. Nell’arco della partita fa un po’ di fatica visto che i difensori empolesi lo raddoppiano sistematicamente. Alla fine però si inventa di sana pianta l’azione che porta al terzo gol. E sono 4 in 5 partite... Che impatto.
Dal 34’st. DZEKO 6 Fuori per le non perfette condizioni fisiche, entra nel finale per tenere alta la squadra. Lo fa senza affanni anzi riesce pure a sfiorare il gol dell’1-4 che avrebbe punito troppo i padroni di casa.
SPALLETTI 6,5 Sarebbe da 7 pieno perché la sua squadra ha un’identità tecnica e tattica. Il mezzo punto in meno perché ritarda un po’ troppo il cambio di Maicon in evidente difficoltà dal 5’ del secondo tempo. Sono dettagli per un allenatore che ha rivoltato come un calzino una squadra in evidente difficoltà, che ora è diventata di nuovo una realtà di questo ancora lungo campionato.

Fabio Marracci - Agenzia Stampa Italia

 

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Notiziario sportivo
Seria A Empoli-Roma . Intervista a Stephan El Shaarawy e Ervin Zukanović
Intevista di Fabio Marracci

 

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