(ASI) Il presidente americano, Donald Trump, ha annunciato attorno alle 3.00 (ora italiana) un intervento militare, con Gran Bretagna e Francia, contro il regime siriano di Bashar al – Assad in risposta ai presunti attacchi, con armi chimiche, contro la popolazione.
Aggiornamenti in diretta a cura di Marco Paganelli:
16:40 Siria, Salvini: “Fermare escalation”
"Stanno ancora cercando le “armi chimiche” di Saddam, stiamo ancora pagando per la folle guerra in Libia, e qualcuno col grilletto facile insiste coi “missili intelligenti”, aiutando per altro i terroristi islamici quasi sconfitti. Pazzesco, fermatevi". Lo scrive il leader leghista, Matteo Salvini su twitter, commentando l'attacco in Siria.
16:37 Siria, Berlusconi: “Formare velocemente governo”
"Trump ha voluto avere al suo fianco la Francia e il Regno Unito, questo vuol dire che dovremmo con sollecitudine avere un nostro governo. Questa crisi deve accelerare la sua formazione". Lo afferma Silvio Berlusconi. "Si tratta di un attacco su obiettivi precisi – aggiunge il Cavaliere - contro i siti legati alla produzione di armi chimiche che traduce il principio internazionale di condanna di queste armi".
16:30 Siria, telefonata Gentiloni – Mattarella
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha telefonato, in mattinata, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per uno scambio di opinioni in merito alla crisi siriana. Lo indicano fonti del Quirinale.
16:20 Siria, M5S: “Convocare le Camere”
"L'evolversi dei fatti non consente di attendere oltre e richiede, a nostro avviso, una convocazione urgente già nelle prossime ore se non delle Assemblee, almeno delle Commissioni speciali, anche in sede congiunta, affinché il Presidente del Consiglio dei ministri possa informare le Camere dell'andamento della crisi e avviare una riflessione condivisa sull'evoluzione dello scenario nelle prossime settimane". Lo chiedono i capigruppo, delle due Camere, del Movimento Cinquestelle ai presidenti del parlamento.
16:10 Lavrov: “Raid aerei atto inaccettabile”
“Il radi aereo contro la Siria è un atto inaccettabile. E’ stata violata qualsiasi legge internazionale”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavorv.
15:20 Pentagono: “Usa non cercano scontro, ma Russia ha violato impegni”
“Non cerchiamo lo scontro con la Russia, né di rovesciare il dittatore Bashar al - Assad. L’attacco era la risposta proporzionata all’uso di armi chimiche contro il suo stesso popolo. Il nostro obiettivo è quello di sconfiggere l’Isis, ma non staremo a guardare passivamente la Russia e l’Iran mentre violano il diritto internazionale”. Lo ha dichiarato la portavoce del Pentagono, Dana White.
“Ogni obiettivo è stato colpito. Il programma chimico di Damasco è stato azzoppato. Nessun aereo della coalizione si è scontrato con la Difesa siriana, né con quella russa. Damasco ha attivato la sua contraerea dopo che i nostri vettori avevano raggiunto i loro target. Non abbiamo informazioni di vittime. Abbiamo contattato i russi anche dopo l’attacco di questa notte”. Ha aggiunto il generale McKenzie, alto funzionario del Pentagono, in una conferenza stampa al Dipartimento alla Difesa.
15:00 Siria, Ong: “65 missili intercettati da contraerea di Damasco”
L'Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha sede a Londra, ha confermato che almeno 65 missili sono stati distrutti questa notte dalla contraerea di Damasco. La Russia ne aveva contati 71.
14:50 +++ Onu, riunione Consiglio Sicurezza alle 17 (ora italiana) +++
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, chiesto d’urgenza dalla Russia, è stato convocato oggi alle 17 (ora italiana), sulla crisi siriana, al palazzo di vetro di New York. Lo si apprende da fonti diplomatiche.
14:45 +++Siria, Trump: “Grazie a Francia e Gb, attacco perfetto, missione compiuta”+++
“Un attacco perfetto è stato eseguito la scorsa notte. Grazie alla Francia e al Regno Unito. Missione compiuta!”. Lo ha scritto il presidente americano, Donald Trump, su Twitter.
14:05 Telefonata Gentiloni – May
La premier Theresa May ha spiegato, nel colloquio telefonico odierno col premier italiano Paolo Gentiloni, che l’azione di questa notte in Siria mirava solo a ridurre la capacità del regime di produrre armi chimiche, senza alcuna volontà di interferire con la crisi siriana. Entrambi i leader si sono detti d’accordo a non alimentare l’escalation.
14:00 Turchia: “Appropriata risposta contro la Siria”
La risposta contro la Siria è stata “appropriata”. Lo ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri di Ankara che ha confermato che il paese è stato avvertito dell’imminenza dei raid, contro il regime di Assad, poco prima del loro inizio.
13:55 Germania: “Sosteniamo risposta occidentale”
La Germania ha giudicato l’attacco contro la Siria come “risposta proporzionata” all’uso di armi chimiche. Lo ha dichiarato la cancelliera tedesca, Angela Merkel, che ha precisato come il paese non abbia preso parte al raid contro il regime di Damasco.
13: 52 Olanda: “Raid proporzionati su Siria”
L’Olanda ha giudicato come “reazione proporzionata e ben ponderata nelle circostanze attuali ” l’iniziativa occidentale in Siria, poiché è inaccettabile l’attacco chimico avvenuto una settimana fa a Douma. Lo ha riferito, in una nota, il premier olandese Mark Rutte.
13:50 +++ Jet russi pattugliano cieli siriani +++
Gli aerei da guerra russi stanno pattugliando i cieli siriani. Lo si apprende da fonti di Mosca.
13:45 Ribelli anti Assad delusi dal raid in Siria
I gruppi di ribelli, al governo di Damasco sostenuti dagli Stati Uniti, hanno espresso la propria delusione per il raid, compiuto nella notte, contro il regime siriano. Queste fazioni hanno definito l’attacco come “altamente insignificante” in quanto non ha esautorato il rais Bashar al – Assad. Lo riporta la Bbc.
13:42 +++ Usa hanno avvertito imminenza attacco Siria +++
“Gli Stati Uniti hanno avvertito Mosca sull’imminenza dell’attacco in Siria per evitare incidenti”. Lo ha dichiarato l’ambasciatore americano nella capitale russa.
13:40 Siria, Belgio: “Evitare escalation”
"Il Belgio condanna con forza l'uso di armi chimiche in Siria. Mostriamo comprensione per l'azione comune di Usa, Francia e Gran Bretagna. Ora il focus sia sui negoziati politici, per evitare l'escalation”. Lo ha scritto, su Twitter, il premier belga Charles Michel.
13:05 Gentiloni riferirà in Parlamento
Il premer Paolo Gentiloni riferirà in Senato sulla situazione in Siria martedì prossimo. E’ stato convocata invece per il giorno prima la Conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama, mentre la presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, ha già preso contatto con Palazzo Chigi per un’ informativa urgente sull’attacco, di qualche ora fa, contro Damasco.
12:57 +++ IRAQ E GIORDANIA: “RAID SIRIA DESTABILIZZERA’ MEDIO ORIENTE”+++
12:50 Mogherini: “Ue informata in anticipo dei raid”
“L’Unione Europea è stata informata, in anticipo, dei raid aerei”. Lo ha dichiarato l’Alto rappresentate per la politica estera dell’Unione Europea, Federica Mogherini.
12:15 Tusk: “Ue è dalla parte di coloro che stanno dalla parte della giustizia”
“L’Ue si schiera con i nostri alleati dalla parte della giustizia”. Lo ha scritto il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, su Twitter.
12:10 +++ Riunione urgente Nato per oggi +++
Gli ambasciatori della Nato si riuniranno, oggi pomeriggio a Bruxelles, per ricevere aggiornamenti sull’operazione militare delle ultime ore in Siria. Ci sarà, al termine del vertice, una conferenza stampa del segretario generale Jens Stoltenberg.
12:05 Cina: “Attacco in Siria viola diritto internazionale”
“Qualsiasi intervento militare che scavalca l’Onu viola il diritto internazionale”. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese. “L’unico modo per risolvere la questione siriana è il dialogo”, ha concluso.
12:00 Assad: “Continueremo a combattere terrorismo”
“Siamo più che determinati che mai a combattere contro il terrorismo”. Lo dichiarato il presidente siriano, Bashar al – Assad. Ha aggiunto che “l’Occidente ha agito dopo aver perso il controllo del conflitto siriano”, ha concluso il rais di Damasco.
11:45 Siria, Francia pronta a nuovi raid in caso di ulteriore uso armi chimiche
Il ministro degli Esteri francese, Le Drian, ha annunciato che tutti gli obiettivi del raid odierno in Siria sono stati raggiunti. Ha specificato, però, che Parigi è disponibile a realizzare ulteriori azioni di questo tipo nel caso in cui fossero utilizzate nuovamente le armi chimiche. “Penso che la lezione sia stata compresa”, ha concluso, aggiungendo che “buona parte dell’arsenale chimico è stato distrutto”.
11:40 +++FORZE AEREE RUSSE IN STATO DI COMBATTIMENTO +++
Le forze aeree difensive russe, dopo il raid in Siria, sono state messe in stato di combattimento. Lo annuncia lo Stato Maggiore di Mosca.
11:37 May: “Nessun contatto Londra – Mosca prima del raid”
Il governo inglese non ha avuto contatti, prima dell’attacco contro la Siria, con la Russia. Lo ha dichiarato la premier britannica Theresa May. “Il Regno Unito non è stato coinvolto - ha aggiunto l’inquilina di Downing Street - in nulla del genere, ma – ha concluso - è stata fatta un'approfondita e appropriata pianificazione prima di questa azione per assicurare di poterne minimizzare l'impatto sui civili”.
11:35 Francia: Le Drian: “Confermata visita Macron in Russia”
“La visita del presidente francese, Emmanuel Macron, prevista per fine maggio in Russia è stata confermata". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Le Drian.
10:40 Siria, Scilipoti Isgrò (Fi): "Armi lascino spazio alla diplomazia"
Roma 14 aprile “Apprendiamo la notizia dell’intervento militare degli Stati Uniti, della Gran Bretagna e della Francia contro il regime di Damasco. E’ il momento però della responsabilità, della saggezza e della prudenza da parte di tutta la comunità internazionale. Le armi lascino il posto alla diplomazia e al negoziato. Il momento delicato che stiamo attraversando stimoli la formazione di un governo, in Italia, nella pienezza dei suoi poteri”. Lo dichiara in una nota l’esponente dell’assemblea parlamentare della Nato e di Forza Italia, Scilipoti Isgrò.
10:35 May: “Damasco ha ampio curriculum uso armi chimiche”
L’intervento militare di questa notte contro il regime di Damasco è stato lanciato per evitare un eventuale nuovo uso di armi chimiche contro i civili. Abbiamo colpito “una struttura militare in cui il regime” le deteneva. Lo ha dichiarato la premier britannica, Theresa May, in una conferenza stampa. L’inquilina di Downing Street ha accusato la Russia, alleata di Assad, di aver bloccato col proprio potere di veto per sei volte le risoluzioni Onu volte ad avviare le indagini sui casi in cui sarebbero stati utilizzati questi mezzi bellici. L’intervento di Londra, Parigi e Washington – spiega – “è stato limitato” e utile per “evitare un’esclation”. “La comunità internazionale – ha concluso – non resterà ferma davanti all’uso delle armi chimiche".
10:30 Siria: “Aggressione brutale contro di noi”
Il ministero degli Esteri siriano ha definito "un'aggressione barbara e brutale" l’intervento militare occidentale di questa notte. Ha aggiunto che gli attacchi puntano a ostacolare l'inchiesta dell'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche a Duma. L'iniziativa bellica"mira a ostacolare il lavoro della missione e precludere i suoi risultati". Lo afferma, in una nota, il governo di Damasco.
10:04 Siria, discussione Parlamento Europeo
La crisi siriana sarà al centro lunedì di una seduta plenaria del Parlamento europeo. Lo riferisce Antonio Tajani.
10:01 +++ Russia convoca riunione urgente Onu +++
La Russia ha convocato una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Lo si apprende da fonti diplomatiche.
09:56 +++ Siria, dichiarazione Gentiloni ore 10:30
Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, rilascerà alle 10:30 le dichiarazioni sulla crisi siriana. Lo riferisce Palazzo Chigi.
09:41 +++Fonti Eliseo: “Azione finita in Siria, ma pronti se necessario ad altri raid”+++
La Francia ritiene concluso il raid in Siria ma, come gli Stati Uniti, è pronta ad attuare altre azioni se necessario. Lo riferiscono fonti dell’Eliseo.
09:38 Siria, le reazioni regionali
Turchia e Israele hanno definito come “appropriati” gli attacchi di questa notte sulla Siria. Tel Aviv ha aggiunto che questi ultimi rappresentano un monito per Hezbollah e l’Iran, suoi acerrimi nemici. L’autorità suprema di Teheran, l’Ayatollah Kamenei ha detto che Trump, Macron e May sono “criminali”, aggiungendo che gli Stati Uniti hanno violato le norme internazionali.
09:33 Giappone: “Bene intervento in Siria”
“Il governo giapponese appoggia l’azione in Siria volta a prevenire ulteriori attacchi chimici”. Lo riferisce il governo di Tokyo.
07:47 Usa: “No segnali di rappresaglia da Siria e Russia”
Non ci sono, al momento, segnali di rappresaglia contro le forze americane da parte del regime siriano e della Russia. Lo si apprende da fonti della Difesa Usa.
07:45 Russia: “Nessuna nostra base colpita”
Nessuna base navale e aerea russa è stata colpita durante l’attacco contro il regime siriano di questa notte. Lo riferiscono fonti della Difesa di Mosca.
07:37 Palazzo Chigi: “Gentiloni rilascerà dichiarazione”
Il premier, Paolo Gentiloni, è in contatto con i ministri degli Esteri e della Difesa, è stato informato questa notte sull’evoluzione della crisi siriana e rilascerà una dichiarazione nelle prossime ore. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
07:35 Francia: “Assad ha infranto norme internazionali”
L’uso delle armi chimiche viola le convenzioni internazionali. Abbiamo condotto “un’azione circoscritta alla distruzione della capacità chimica della Siria”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Le Drian, specificando che non c’è stato l’interesse a colpire la popolazione civile e gli alleati del regime di Bashar al – Assad.
07:30 +++ Russia: “Lanciati oltre 100 missili”+++
Sono stati lanciati sulla Siria oltre 100 missili, buona parte dei quali sono stati intercettati dai sistemi di difesa siriani, su target militari e civili. Lo riferisce il ministero della Difesa russo.
07:28 Siria, pacifisti protestano negli Usa
Alcuni pacifisti stanno manifestando davanti alla Casa Bianca contro l’attacco in Siria di questa notte. Lo riferiscono i media.
07:25 +++ Iran: “Conseguenze per attacco in Siria” +++
Gli Stati Uniti e i loro alleati sono “sono responsabili per le conseguenze regionali che seguiranno all'attacco deciso senza aspettare che prendessero una posizione gli ispettori dell'Opac". Lo ha dichiarato il ministero degli Esteri iraniano.
07:20 Francia: “Russia informata prima dell’attacco contro regime siriano”
L’obiettivo dell’operazione in Siria è di “impedire al regime di usare nuovamente le armi chimiche. Non cerchiamo il confronto. Abbiamo fatto in modo, insieme ai nostri alleati, che i russi fossero informati prima dell’attacco”. Lo ha dichiarato la ministra della Difesa francese, Florence Parly, che ha smentito così quanto affermato dal Pentagono.
07:03 Russia contro i media occidentali
“I media americani e tutti gli altri media occidentali dovrebbero essere consapevoli della loro responsabilità per quanto accaduto". Lo ha scritto, sulla propria pagina Facebook, Maria Zaharova, portavoce del ministero degli Esteri russo. Ha sottolineato quindi che "15 anni fa la Casa Bianca usò una provetta e il suo ministro degli Esteri per giustificare l'attacco all'Iraq. Oggi Washington ha usato i media invece della provetta".
06:59 Nato, Stoltenberg: “Sostegno ad attacco contro Siria, ridurrà capacità uso armi chimiche”
“L’azione contro il regime siriano ridurrà la sua capacità di usare armi chimiche”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, specificando che l’Alleanza Atlantica ha sostenuto questa iniziativa.
06:55 +++ Iran mette in guardia da conseguenze regionali dopo attacco al regime siriano +++
L’Iran mette in guardia dalle conseguenze regionali in seguito all’attacco contro il regime siriano, condannando l’iniziativa avvenuta nella notte. Lo dichiara il ministero degli Esteri di Teheran.
06:43 Tv siriana: “3 feriti in attacco”
Tre persone sono rimaste ferite, a Homs, nell’azione militare contro il regime di Damasco. Lo riferisce la tv siriana, specificando che diversi missili sono stati abbattuti ferendo i civili.
06:40 +++Usa: “Possibili altri raid”+++
“La risposta degli Stati Uniti contro il regime siriano non è finita. Il piano messo a punto ha molta flessibilità”. Lo annunciano fonti dell’amministrazione Trump.
06:35 Guterres: “Evitare escalation”
I membri dell’Onu mostrino “moderazione in queste circostanze pericolose”, evitando “atti che potrebbero aggravare la situazione e peggiorare la sofferenza del popolo siriano”. E’ l’invito lanciato dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, dopo l’operazione militare occidentale contro il regime di Damasco.
06:30 +++Nato: “Sostegno dato a operazione in Siria”+++
“L’azione in Siria è stata supportata dalla Nato”. Lo si apprende da fonti dell’Alleanza Atlantica.
06:25 +++ Mosca: “Nessun missile in nostre zone antiaeree” +++
“Nessun missile è caduto nelle nostre zone antiaeree”. Lo riferiscono fonti di Mosca.
06:20 +++ Siria, manifestazioni pro Assad+++
Centinaia di persone sono scese in strada, subito dopo la notizia dell’intervento militare occidentale, in sostegno del rais Bashar al – Assad. Lo si apprende dai media.
06:15 Damasco: “Informati dai russi dell’azione militare”
“Siamo stati informati dai russi dell’attacco e abbiamo sgomberato tutte le nostre basi. Stiamo valutando i danni e confermiamo che sono tre i target colpiti”. Lo si apprende da fonti di Damasco, che lasciano intendere che gli Stati Uniti avrebbero avvertito Mosca prima dell’avvio dell’azione militare. Il Pentagono ha smentito, tuttavia, questa versione dei fatti.
06:03 Russia: “Infrante chance di pace”
"Gli Stati Uniti e i loro alleati hanno realizzato l'attacco contro la Siria nel momento in cui il Paese aveva la possibilità di un futuro pacifico". Lo ha scritto, in un post sul suo profilo Facebook, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "Quelli dietro il raid – ha aggiunto - rivendicano la leadership morale in questo mondo e sbandierano la loro esclusività e unicità". "E in effetti ci vuole un tipo molto particolare di unicità – ha concluso la diplomatica di Mosca citata dall’agenzia Tass - per attaccare la capitale siriana in un momento in cui il Paese si trova finalmente davanti a una possibilità di pace".
05:59 Damasco: “Lanciati 30 missili”
“Sono stati lanciati 30 missili contro il regime siriano, un terzo dei quali sono stati abbattuti”. Lo si apprende da fonti di Damasco.
04:59 +++ Russia: “Conseguenze per attacco contro la Siria”+++
“Le peggiori apprensioni si sono avverate. I nostri avvertimenti sono stati inascoltati. Uno scenario pre – designato è stato implementato. Abbiamo avvertito che tali azioni non saranno lasciate senza conseguenze. Tutta la responsabilità per queste ultime sarà di Washington, Londra e Parigi. Insultare il presidente della Russia è inaccettabile e inammissibile. Gli Stati Uniti, coloro che sono in possesso del più grande arsenale di armi chimiche, non hanno il diritto morale di incolpare altri paesi”. Lo dichiara l’ambasciatore di Mosca negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, dopo gli attacchi contro il regime siriano di questa notte.
04:42 +++ Pentagono: “Non previsti, per ora, altri raid. Damasco: “Se raid cessati, danni limitati”+++
04:39 Mattis: “Abbiamo colpito più duramente dell’anno scorso”
Il segretario alla Difesa americano, James Mattis, ha detto che gli obiettivi colpiti miravano alla produzione di armi chimiche, precisando che non ci sono perdite da parte degli Stati Uniti. Ha aggiunto, inoltre, che i target sono stati individuati per evitare scontri con le forze russe, ma non c’è stato nessun coordinamento con Mosca. “Abbiamo colpito più duramente rispetto all’anno scorso – ha concluso - inviando un chiaro messaggio ad Assad e ai suoi assassini lungotenenti che non dovrebbero perpretare più un altro attacco con armi chimiche per il quale saranno ritenuti responsabili”.
04:30 +++ Pentagono: “Ondata di attacchi finita”+++
“Questa ondata di attacchi aerei è finita”. Lo ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore, generale Joseph Dunford, precisando che l’azione si concluderà però ufficialmente quando il regime siriano eliminerà le sue armi chimiche.
04:28 Pentagono: “Colpiti tre obiettivi”
“Durante l’attacco americano, contro la Siria, è stato colpito un centro di ricerca scientifico a Damasco, un deposito di armi chimiche a Homs e un impianto di stoccaggio, nelle vicinanze del secondo”, di questi mezzi bellici non convenzionali. Lo ha dichiarato il vice Maresciallo dell’Aeronautica militare, Gavin Parker.
03:47 +++ Siria, media: “Attacco in corso con navi e aerei”+++
03:40 +++SIRIA, TV DI STATO: “ATTIVATO SISTEMA DI DIFESA AEREO CONTRO AGGRESSIONE DI USA, GB E FRANCIA”+++
03:36 +++SIRIA, UDITE ESPLOSIONI A DAMASCO DOPO ANNUNCIO ATTACCO DI TRUMP”+++
03:35 MACRON: “SUPERATA LINEA ROSSA”
"La linea rossa fissata dalla Francia nel maggio 2017 è stata oltrepassata. Ho dato quindi ordine alle forze armate di intervenire questa notte nel quadro di un'operazione internazionale condotta in coalizione con gli Stati Uniti d'America e la Gran Bretagna, diretta contro l'arsenale chimico clandestino del regime siriano". Lo ha reso noto il presidente francese, Emmanuel Macron, in un comunicato.
03:30 THERESA MAY (GB): “ORDINATI ATTACCHI MIRATI CONTRO ASSAD”+++
"Ho ordinato alle forze britanniche di condurre attacchi coordinati e mirati per ridurre il potenziale dell'armamento chimico del regime siriano e dissuaderne l'uso". Lo ha affermato la premier britannica Theresa May, in un discorso nella notte da Downing Street, specificando di non volere rovesciare il regime di Assad e che le armi chimiche non devono diventare la normalità.
03:20 +++SIRIA, TRUMP: “IN CORSO ATTACCO CON USA GB E FRANCIA CONTRO PROGRAMMA CHIMICO ASSAD”+++
“Ho ordinato all'esercito degli Stati Uniti di lanciare attacchi di precisione contro obiettivi associati al potenziale di armi chimiche del dittatore siriano Bashar al Assad in coordinamento con Regno Unito e Francia. All'Iran e alla Russia chiedo: quale tipo di nazione vuole essere associata all'omicidio di massa di uomini innocenti, donne e bambini?". Il tycoon ha poi aggiunto: "La Russia deve decidere se continuare lungo questo sentiero buio o se si unirà alle nazioni civilizzate quale forza di stabilità e pace. Magari un giorno andremo d'accordo con la Russia e forse perfino l'Iran, ma forse no".