(ASI) Nel cuore del design di alta gamma, dove tradizione e innovazione si incontrano, New Life si sta ritagliando un posto di rilievo nel panorama globale. Nata come un’impresa familiare italiana tra il 2009 e il 2010, questa realtà da 20 dipendenti ha trasformato l’artigianalità del Made in Italy in un modello di business scalabile, conquistando mercati da Vienna a Vancouver, da Londra a Dubai.
on un’offerta che spazia dall’hospitality al residenziale di lusso, dal corporate al navale, l’azienda si prepara a un 2025 cruciale: una strategia digitale ambiziosa e la quarta partecipazione consecutiva alla Design Week di Milano segneranno il prossimo capitolo di una crescita che non accenna a rallentare.
Intervista a Ondina Battisacco, Legale rappresentante di New Life:
New Life sta crescendo rapidamente nel panorama globale del design. Qual è il segreto di questo successo?
"Il nostro punto di forza è l’equilibrio tra tradizione e innovazione. Siamo partiti come un’impresa familiare e abbiamo trasformato l’artigianalità italiana in un modello di business scalabile. Gestiamo internamente tutta la filiera produttiva, il che ci dà un vantaggio competitivo unico: possiamo garantire qualità, flessibilità e tempi certi, sia per grandi progetti contract sia per soluzioni bespoke."
In che modo la tecnologia si integra con il savoir-faire artigianale?
"Abbiamo adottato un approccio Industry 4.0: le mani esperte dei nostri artigiani e centri di lavoro computerizzati a sei assi trasformano disegni digitali in arredi. La tecnologia ci consente di ottimizzare la produzione, ma il tocco umano resta fondamentale per garantire estetica e qualità. Lavoriamo con precisione millimetrica per portare in luce con capacità e ingegno l’anima del Made in Italy."
New Life collabora spesso con designer esterni. Come funziona questo processo?
“Nei progetti “Su Misura” il “saper fare” aziendale supporta i progettisti in tutte le fasi, dalla scelta dei materiali alla prototipazione. Non ci limitiamo a eseguire, ma lavoriamo a stretto contatto con i designer per trasformare le loro idee in realtà, eliminando frizioni e accelerando i tempi. Il fatto di avere tutta la produzione sotto lo stesso tetto ci permette di evitare ritardi e malintesi. Lavorando insieme, con alcuni progettisti nasce un feeling particolare, a questi architetti abbiamo chiesto di disegnare delle collezioni per noi, sono nate così le collezioni “Architect.”
Siete noti per il contract di lusso, ma ora state esplorando nuovi settori. Quali sono le prossime sfide?
"Il contract – hotel, ristoranti, uffici – resta il nostro core business, ma stiamo entrando in un settore emergente: il luxury healthcare. Vogliamo portare il design raffinato anche in cliniche e ospedali di alta gamma, dove il comfort e l’estetica giocano un ruolo sempre più importante. È un mercato di nicchia, ma con grandi potenzialità."
La sostenibilità è sempre più centrale nel mondo del design. Come la integrate nel vostro modello di business?
"Per noi la sostenibilità non è un vincolo, ma un’opportunità. Lavoriamo con materiali riciclati, come l’alluminio di L’Ala Outdoor PL01, la seduta lounge che ha ricevuto importanti riconoscimenti per il suo impatto ambientale ridotto. Inoltre, ottimizziamo i processi produttivi e pubblichiamo report trasparenti sulle nostre performance ESG. La sfida più grande è rispettare normative stringenti, come quelle sui materiali ignifughi nel contract, ma crediamo che investire in innovazione sostenibile sia la strada giusta.” Il welfare aziendale è nel nostro DNA, ci piace mettere a disposizione dei dipendenti e delle loro famiglie beni e servizi, per migliorare la loro vita privata e lavorativa.
New Life è già un player globale. Quali sono i prossimi obiettivi?
"Il nostro fatturato è distribuito tra mercati chiave come Austria, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e Canada, ma stiamo rafforzando la nostra presenza nel Nord Europa grazie a nuove partnership, come quella con un hub in Lussemburgo. Nei prossimi 12-18 mesi ipotizziamo una crescita, trainata dalla domanda di design personalizzato e sostenibile. La Design Week di Milano 2025 sarà un momento cruciale per consolidare il nostro brand a livello internazionale, con un’importante strategia digitale a supporto."
In un settore così competitivo, come mantenete la vostra identità?
"Nonostante l’espansione, rimaniamo fedeli ai nostri valori. New Life nasce come impresa familiare e continuiamo a investire nel benessere aziendale e nella qualità delle relazioni interne. La nostra crescita non è solo numerica, ma anche valoriale: vogliamo dimostrare che il vero lusso significa autenticità, trasparenza, sostenibilità ed anche innovazione. Guadagnare e mantenere la fiducia dei clienti ponendo attenzione ad ogni dettaglio e con una forte responsabilità sociale sono i temi che ci accompagnano nel nostro percorso aziendale.”