(ASI) Fin dall'inizio del conflitto, diversi esperti internazionali sottolineavano il rischio che il rifornimento massiccio di materiale bellico all'Ucraina, da parte dell'Occidente, potesse alimentare il mercato clandestino di armi. Si temeva che armi sofisticate di ultima generazione potessero essere vendute ad organizzazioni non governative, o, addirittura, terroristiche.