(ASI) “Leggo alcune dichiarazioni che mi riguardano del dott. Domenico Arcuri, rilasciate durante il suo interrogatorio ‘in gran segreto’ presso la procura di Roma, talmente segreto da finire sui giornali. Viene presentato come chissà quale interessamento una mia semplice richiesta di informazioni, volta a rendere un servizio in un momento, era il 17 marzo 2020, in cui c’era un’enorme carenza di mascherine e altri dispositivi medici persino negli ospedali. Un conoscente mi chiama dicendo di essere in contatto con produttori israeliani di mascherine e simili.