Latina-Perugia 2-2. Grifoni deludenti, ma i play off sono comunque alla portata.

(ASI) Perugia. Il Perugia ha il fiato corto. Molto corto. Ed esce ridimensionato alquanto nelle proprie certezze dal 2-2 di Latina, che andrà rubricata come una immensa occasione colpevolmente persa.

E anche se i play off sono praticamente salvi (grazie a Benevento e Cittadella) la prestazione senza nerbo dei grifoni getta una luce tutt’altro che vivida sull’immediato futuro che attende la squadra di Bucchi. L’atteggiamento mentale e tattico della squadra è stato autolesionista e troppo molle.

Tatticamente, la partita ha ribadito che la difesa a tre, specie con Monaco e specie in trasferta, non fa per questo Perugia. Comunque, primo dato, per tutta la partita, il reparto arretrato è stato semplicemente imbarazzante e incapace di contrastare le folate dei pontini, che non hanno regalato nulla, ma nemmeno si sono applicati alla morte. Mustacchio, adattato a terzino destro, ha dovuto coprire settanta metri ed è andato in debito di ossigeno. Solo Brignoli ha tenuto a galla squadra e risultato, mentre il Perugia ha prodotto poco e a sprazzi anche in fase di costruzione. Del gioco di Bucchi, nessuna traccia in campo, manco a cercarla con Google. Certo, le attenuanti anche stavolta non mancano, sotto forma di assenze, sia quelle preventivate, sia quelle dell’ultim’ora (Forte) sia quelle maturate in corso d’opera (Del Prete e Alhassan). Bucchi ha dovuto inventare, cioè improvvisare, l’ennesima combinazione di uomini nei e tra i reparti. Ma, nella partita decisiva contro una squadra retrocessa e imbottita di giovani, non puoi andare in vantaggio due volte e due volte concedere all’avversario di entrare in area palla al piede e di ottenere due rigori (sul primo, Del Prete si è fatto uccellare; sul secondo Terrani è stato ingenuo a intervenire in tackle); non puoi collezionare cinque ammonizioni; non dovresti rischiare di subire ed essere costretto ad aggrapparti al tuo portiere che ti salva in almeno due occasioni; dovresti evitare di commettere una serie incredibile di leggerezze tipiche dei giovani e rischiare di compromettere una stagione per molti versi eccellente, nella quale resta un valore assolutamente aggiunto il lavoro di Bucchi. Ora alla fase cruciale della stagione si presenta un Perugia che definire incerottato è dire poco, e che forse ha perso qualche punto fermo. A questo punto, comunque, sembra sicuro che il Grifo farà i play off. Vincendo con la Salernitana il Perugia sarebbe sicuramente quinto, perché i grifoni oggi hanno dilapidato a favore del Cittadella il quarto posto, che davvero fa la differenza negli spareggi in quanto permette di giocare una partita in meno (che, nella situazione data non sarebbe un vantaggio di poco conto) e, nelle semifinali, di avere due risultati su tre a disposizione. Sarebbe davvero un peccato per i grifoni non potersi giocare tutte le proprie carte al meglio. Bucchi spera nel recupero almeno di qualche unità. Però, a freddo e a futura memoria, l’analisi del perché di tutti questi infortuni nella fase nevralgica della stagione, andrà fatta accuratamente, per evitare di ricadere nella stessa situazione nel prossimo futuro. Per ora, però, incombe la Salernitana e il Perugia deve iniziare a cambiare passo, se vuol proiettarsi ai play off con ragionevoli speranze. Perché gli spareggi si devono fare per vincerli, come ha detto Bucchi.

Daniele Orlandi  Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro. Tecnici della prevenzione: Per un futuro sicuro e sostenibile

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "In occasione della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, che ricorre il prossimo 28 aprile, la comunità internazionale si focalizza sull'essenziale nesso tra lasalute dei ...

Schmidt, Ruotolo (Pd): Napoli non puó essere il suo ripiego

(ASI) “Caro signor Eike Schmidt,  hai detto che se perdi le elezioni alle comunali di Firenze dove sei candidato per la destra torni al museo di Capodimonte di cui ...

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...