(ASI) - Il sondaggio elettorale è stato ffettuato su un campione di 1500 casi, rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età e area geografica; i dati sono stati raccolti da Tecnè s.r.l., un istituto di ricerca ed elaborazione strategica.
Le interviste per il sondaggio sono state effettuate tra il 12 e il 15 Gennaio 2018 e commissionate da Matrix-RTI. Il margine di errore è di +/- 2,5% sui risultati a livello dell’intero campione.
Il partito più votato, secondo quanto riportato dai sondaggi, è il Movimento 5 Stelle con il 27,9%, che avrebbe guadagnato qualche punto percentuale rispetto ai mesi precedenti; segue con il 21% il Partito Democratico. Con il 18,1% c’è Forza Italia seguito dalla Lega Nord al 12,5%. Liberi e Uguali lo troviamo al 6,3% e Fratelli d’Italia al 5,2%. Seguono poi i partiti minori con una prospettiva di voto sotto il 3%. Considerando invece le coalizioni di governo, il centro-destra avrebbe la maggioranza con il 39,2%, seguito dal Movimento 5 Stelle con il 27,9%, il centro-sinistra si fermerebbe al 25,2%, Liberi e Uguali al 6,3% e altri partiti al l’1,4%.
Se consideriamo le intenzioni di voto suddivise per area geografica il centro-destra vincerebbe in tutte e tre le zone d’Italia. Al Nord il distacco con gli altri gruppi è molto netto, mentre al Centro avrebbe solo 2 punti percentuali in più rispetto al Centro-sinistra. Al Mezzogiorno invece il Movimento 5 Stelle è indietro solo di 3 punti.
C'è da ricordare che i dati sono sempre in cambiamento e vengono aggiornati continuamente. Essi sono relativi ad un esiguo campione della popolazione e danno solo un'indicazione dell'andamento delle preferenze elettorali.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia