Libia nel caos. "L'ambasciata italiana è una minaccia".  Dopo il tentato golpe di giovedì strade tranquille, ma lo Stato non c'è più

lambasciataitaliana(ASI) Libia - Può esserci un colpo di Stato senza Stato? A quanto pare in Libia sì, sebbene le frange del potere siano frammentate quanto nella serie TV Game of   Thrones. Una lotta continua dove l'Italia deve fare i suoi calcoli attraverso l'agire della Farnesina.            

Nel Paese ci sono quattro autoproclamati leader. L'Islamico Khalifa Gwell, protagonista con le sue milizie del tentato golpe di giovedì sera. Il generale Haftar in Cirenaica, stretto alleato della Russia di Putin, che ambisce a governare l'intero territorio libico. Fayez Serraj, incaricato dall'Onu, consigliato dal generale Paolo Serra e supportato dall'intelligence italiana guidata da Alberto Manenti. Infine, l'Isis, con Al Baghdadi stratega chissà dove.

A Tripoli il tentato colpo di Stato di miliziani dei Fratelli Musulmani fedeli a Gwell hanno fatto cadere cinque ministeri e costretto gli italiani presenti ad evacuare l'area insieme a Serraj.
Da Tobruk voci vicine agli islamisti hanno definito la riapertura dell'ambasciata italiana a Tripoli un tentato neocolonialismo sul territorio nazionale, «un'occupazione militare che non permetteremo».

Nelle stesse ore Gwell ha incassato il supporto del Consiglio degli anziani delle tribù libiche, che si riunisce a sud di Tripoli. Il cosiddetto Ayan Shura Zintan ha lanciato un monito all'Eni. «Se gli italiani non lasceranno il territorio, saranno tagliati i rifornimenti di petrolio e gas a Mellitah». A questa minaccia è stata associata la presenza della San Giorgio al largo della Libia. «Il ritorno militare si manifesta nella presenza di navi dell'esercito nelle acque territoriali libiche, tutto questo non è tollerabile».

E' evidente che con tali risvolti gli accordi Onu di Shkirat, firmati in Marocco un anno e mezzo fa, siano tutti da rivedere. Per Serraj è il terzo attacco in dieci mesi. Il premier libico designato dalla comunità internazionale non ha potere di incidere e ora è visto da tutte le parti avverse come nemico comune, sebbene la sua poltrona, di fatto, non abbia mai contato nulla.
Per la Farnesina sostenere Serraj è diventato molto rischioso. Nei giorni scorsi è stato persino sorpreso nel negoziare con Egiziani e Russi nel disperato tentativo di conservare almeno l'incolumità fisica.

Il ministro dell'Interno Marco Minniti sta provando da qualche giorno a dialogare con l'esercito libico, almeno sul fronte dell'immigrazione.
L'anarchia del Paese fornisce ulteriori pretesti alla fuga e l'Italia resta la prima destinazione. Di tutti gli sbarchi la caduta del regime di Gheddafi nel 2012 è ancora la prima ragione che ha regalato alla Libia il record dei flussi migratori.      
     

Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

1 Maggio, Sottosegretario all'interno Emanuele Prisco: difendere, valorizzare e rendere più sicuro il lavoro. Grazie a chi oggi è impegnato per sicurezza e assistenza

(ASI)"Buon primo maggio a tutti i lavoratori, che sia di speranza per chi cerca un’opportunità e per chi è in apprensione per il proprio.

Balneari, G.Centinaio(Lega):"Consiglio di Stato ha fatto confusione e invece di collaborare con istituzioni indebolisce Italia e lavoratori"

 (ASI) “Il Consiglio di Stato ha fatto un po’ di confusione perché lo stesso giorno, un’ora dopo, la stessa sessione del Consiglio di Stato ha detto che ...

Europee: Adinolfi (libertà): “Elezioni, Governo risolva caos”. “Non è possibile che liste rigettate in tutta Italia possano correre al Sud”

(ASI) Roma - Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia che aderisce alla lista Libertà guidata da Cateno De Luca, chiede l’intervento urgente del governo su quello che ...

Codici Lombardia: Telefonia, come ottenere il rimborso per le fatture a 28 giorni

(ASI) "A partire dal 2017, Tim ed alcune delle maggiori compagnie telefoniche italiane hanno modificato le modalità di fatturazione passando dalle tariffe mensili alle bollette 28 giorni. Tale pratica è stata considerata ...

Scuola, al via il reclutamento di 587 dirigenti scolastici. Si parte il 23 maggio

Valditara: “Un’altra tappa significativa per l’assunzione di figure fondamentali per il sistema scolastico” (ASI) Oggi il Ministero dell’Istruzione e del Merito pubblicherà l’avviso per lo ...

FSI-USAE attiva le vertenze per il diritto ai buoni pasto per chi lavora più di sei ore al giorno (o la notte)

(ASI) La questione del diritto ai buoni pasto e, per coloro che negli anni addietro non ne hanno potuto fruire, del pagamento della corrispondente indennità economica è ancora oggetto di forte ...

Rai, Gasparri: azienda era a conoscenza del compenso di Amadeus?

(ASI) "Sul 'Giornale' del 28 aprile è stata pubblicata un'intervista di Lucio Presta, ex manager di Amadeus, le cui dichiarazioni sollevano due questioni importanti sulle quali occorrerebbe fare chiarezza.

L''impresa di fare impresa: il ruolo delle imprese artigiane nell'economia. Intervista all'economista Gianni Lepre. A cura di Maddalena Auriemma

L''impresa di fare impresa: il ruolo delle imprese artigiane nell'economia. Intervista all'economista Gianni Lepre. A cura di Maddalena Auriemma

Napoli, Nappi (Lega): Governo dei fatti per la rinascita di Bagnoli

(ASI) “L’Esecutivo di centrodestra si conferma ancora una volta Governo dei fatti, con la massima attenzione per i nostri territori e per il Sud.

Fisco: Guerra (PD), niente 100 euro a redditi sotto 8.500, ma governo non lo dice 

(ASI) "Però che questi fantomatici 100 euro di bonus tredicesima erogato a gennaio non li date ai lavoratori dipendenti che, pur avendo coniuge e figlio a carico, hanno un reddito inferiore ...