(ASI) Le Filippine hanno ricevuto un radar mobile di sorveglianza aerea di fabbricazione giapponese, il gesto va inserito nel contesto delle crescenti tensioni con la Cina nel Mar Cinese meridionale.
Per la cronaca si tratta di un Tps-P14me in grado di accrescere le capacità di “consapevolezza del dominio” delle Filippine, come riferito dal segretario del Dipartimento della Difesa nazionale Gilberto Teodoro.
Parlando con la stampa Teodoro ha aggiunto: “Avremo più occhi e capacità di sorveglianza”. La consegna del radar è avvenuta durante l'annuale Balikatan, o esercitazione “spalla a spalla”, che quest'anno coinvolge 16mila soldati, per lo più americani e filippini iniziata lo scorso 22 aprile e che terminerà il prossimo 10 maggio.
L’esercitazione ha subito una piccola interruzione nei giorni scorsi quando la nave cinese Tianwangxing è transitata nell'area di addestramento, costringendo la nave da sbarco USS Harpers Ferry a fermare le operazioni. Il giorno successivo, una nave della guardia costiera cinese dotata di cannoni ad acqua ha danneggiato una delle due navi della guardia costiera filippina a Scarborough Shoal, all'interno della zona economica esclusiva delle Filippine ma controllata dalla Cina, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Reuters.
Il nuovo radar delle Filippine fa parte di un accordo da oltre 95 milioni di dollari con la giapponese Mitsubishi che comprende tre sistemi radar fissi di sorveglianza aerea, siglato nel 2020; il primo radar è stato installato nel dicembre dello scorso anno, l’ultimo dovrebbe arrivare alla difesa di Manila entro due anni.
Il radar Tps-P14me è in grado di sorvegliare ad alta risoluzione bersagli aerei e di superficie, inclusi aerei, droni e navi marittime, consentendoci di tracciare e identificare potenziali minacce con precisione e accuratezza; ha una copertura di 250 miglia nautiche.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia