(ASI) La Commissione di Controllo e Vigilanza del Comune di Perugia riunitasi il 27/03/2014 per affrontare il caso Cartasegna, ha approvato una risoluzione nella quale si afferma che il "regime previdenziale (circa 600.000 euro/anno) riconosciuto all'avvocato M. Cartasegna secondo il CUD 2008 (876.000 euro), laddove la media nei 10 anni precedenti risulta inferiore a 200.000 euro/anno,
costituisca una singolarità o anomalia resa possibile dall'aver "caricato" sull'ultimo anno di servizio spettanze professionali maturate anche negli anni precedenti ". Se tale affermazione fosse provata ci troveremmo di fronte ad un grave fatto di sperpero di denaro pubblico per scopi personali. Pertanto, lunedì prossimo depositeremo la risoluzione della V Commissione sia alla Procura della Repubblica che alla Corte dei Conti, chiedendo che venga accertato quanto in essa affermato.
La V Commissione chiede anche che siano "revocati i patrocini legali conferiti all'avv. M. Cartasegna, successivamente alla cessazione del rapporto di pubblico impiego", ma l'intero Consiglio comunale continua a non intervenire su una questione così scottante, rimandando la discussione di settimana in settimana.
Il Movimento 5 stelle chiede con urgenza la revoca del mandato per ulteriori patrocini all'avvocato Cartasegna, in quanto la sua carriera e i profitti derivati continuano ad essere lesivi per l'interesse pubblico e i fondi ad esso destinati.
MoVimento 5 Stelle Perugia