Tra gli inediti oggetti che verranno esposti a Predappio molti quadri, molti documenti come la locandina elettorale del 1913 che riporta la candidatura di Mussolini nel collegio di Forlì. La locandina già faceva intravedere lo spirito del futuro Benito che diceva: “Chi vota per me, vota per le idee che rappresento e difendo, vota per la lotta di classe e per il passaggio dei mezzi di produzione e di scambio alla collettività produttrice, vota in una parola per il socialismo”. La mostra vede un parterre d’eccezione come Maurizio Ridolfi, Prof. di Storia Contemporanea all’Università della Tuscia, Emilio Gentile, Luigi Lotti e Roberto Balzani sindaco di Forlì nonché Prof. di Storia all’Università di Bologna. Una mostra che consentirà di conoscere i segreti meno conosciuti del Mussolini adolescente. Nel 2014 poi uscirà un volume dedicato proprio all’esposizione che si terrà a Predappio, edito da Il Mulino.
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia